Ancelotti torna al Milan? Ora si può. Lo rivorreste?

Siamo seri: oggi un ancelotti non servirebbe a nulla..sta società deve voltare pagina in tutti i sensi e non si può farlo da uno dei simboli dell'epopea Berlusconiana..servono i cinesi, una dirigenza fresca e capace, investimenti pesanti e un allenatore di alto profilo ma pronto ad imbastire un progetto vero e proprio. Senza dubbio il profilo più adatto sembra quello di Klopp ma anche sto Emery si sta rivelando buono. non sputerei nemmeno su un Benitez ma credo non sia preso nemmeno in considerazione, il sogno Guardiola è impossibile perché lui vuole squadre già pronte a vincere. Escluderei subito tutti i vari sergenti di ferro completamente lontani dalla nostra tradizione e di stampo gobbo/interista: Sinisa, Conte, Simenone, Mourinho etc..

Le minestre riscaldate sono dannose, tanto anche volendo non può fare nulla con questa rosa (perché tanto in estate non succederà nulla, non illudersi)

bmb ha scritto:

L'anno un po' così sono una semifinale di Champions (da cui esce senza capire come) e 90 punti in campionato.

Clicca per allargare...

Si infatti. Ma dai Blancos ti aspetti sempre il massimo

per me non c'entra il fatto che abbia perso in semifinale.
se si deve ricostruire, voglio volti nuovi.

-Lionard- ha scritto:

Se Ancelotti è un perdente cosa dire di Mourinho che al Real ed al Chelsea si è sempre fermato in semifinale ? Anche Guardiola ha perso contro un Inter più debole nel 2010, contro un Chelsea disperato nel 2012 e lo scorso anno ne ha prese 4 in casa.

Ogni allenatore è vincente e perdente perché non si può vincere sempre.

Per rispondere alla domanda del topic non ripartirei da lui ma solo per una questione di caratteristiche, non di bravura. Ancelotti, Guardiola e Mourinho sono il top, non si discute.

Clicca per allargare...

Attenzione, non ho detto che è un perdente, ma allo stesso tempo un grande vincente e un perdente. E non perché non vince ogni anno, ci mancherebbe. Ma per altri motivi. Nella sua carriera ha diverse partite che pesano come macigni (Coruna, Instanbul, Celta Vigo, il campionato perso all'ultima giornata alla Juve, ecc.). E a sto giro in semifinale il sorteggio gli aveva spianato la strada, e tra andata e ritorno non ha combinato niente.
La nomea di perdente che si prese tempo fa alla Juve gli è sempre pesata e gli pesa, questo si evince anche dalla sua biografia. Nello gestire uno spogliatoio è troppo piacione e poco generale.
Sono tutti una serie di motivi che mi portano a considerarlo tale.

Louis Gara ha scritto:

Attenzione, non ho detto che è un perdente, ma allo stesso tempo un grande vincente e un perdente. E non perché non vince ogni anno, ci mancherebbe. Ma per altri motivi. Nella sua carriera ha diverse partite che pesano come macigni (Coruna, Instanbul, Celta Vigo, il campionato perso all'ultima giornata alla Juve, ecc.). E a sto giro in semifinale il sorteggio gli aveva spianato la strada, e tra andata e ritorno non ha combinato niente.
La nomea di perdente che si prese tempo fa alla Juve gli è sempre pesata e gli pesa, questo si evince anche dalla sua biografia. Nello gestire uno spogliatoio è troppo piacione e poco generale.
Sono tutti una serie di motivi che mi portano a considerarlo tale.

Clicca per allargare...

Ed io rilancio: nel 2005 e nel 2007 Mourinho ha perso in semifinale contro un Liverpool decisamente inferiore (basta leggere quanti punti li seperavano in campionato), nel 2010 Mourinho ha perso 5-0 in casa contro il Barcellona, nel 2013 ha perso ed è stato eliminato dal Borussia Dortmund (vedi alla voce "strada spianata verso la finale"), nel 2014 ha perso per 3-1 in casa contro l'Atletico Madrid (vedi alla voce "strada spianata verso la finale") e quest'anno si è fatto eliminare in FA Cup da un club di seconda divisione.

Ed allora perchè si ricordano solo le sconfitte di Ancelotti? La risposta te la sei data da solo. A causa della nomea di "perdente" che qualche genio gli ha affibiato dopo i due secondi posti ottenuti con la Juve e quello con il Parma (miglior risultato di sempre nella storia del club). Poi sinceramente un conto è citare La Coruna dove evidentemente c'è stato un problema di approccio, un altro è citare Istanbul. Penso che i primi 45 minuti di quella gara siano stati i più spettacolari che ho visto giocare dal Milan negli ultimi 15 anni. Poi purtroppo ci sono stati 6 minuti di follia ma che colpa ne ha Ancelotti? Sulla papera di Dida sul tiro da fuori area di Smicer che doveva fare l'allenatore? Se la palla di Sheva ai supplementari finisce addosso a Dudek è colpa sua? Io dubito che negli spogliatoi sia messo a ballare e ad ubriacarsi invitando i giocatori a pensare un modo originale di alzare la coppa nei restanti 45 minuti.

Chi ci ha portato a quei fatali 6 minuti è stato comunque lui e prima di elencare i grandi nomi che costituivano quella rosa ricordiamo anche che molti dei titolari di quella squadra sono stati resi campioni proprio da lui re-inventandoli in ruoli diversi e trovando l'equilibrio giusto per farli convivere (Pirlo e Seedorf non arrivarono tra ali festanti della folla). Sulla doppia sfida con la Juve probabilmente ha sbagliato qualcosa ma il Real tra infortuni e condizione atletica precaria era tutto fuorchè così superiore ai bianconeri in campo.

Ripeto, attenzione ai pregiudizi e cerchiamo di giudicare non solo dai risultati perchè questi sì sono fondamentali ma dipendono da mille fattori. Invece l'idea di gioco, la disposizione tattica e soprattutto la valorizzazione della rosa dipendono solo e soltanto dall'allenatore.

ex allenatore dal 2008. Vade retro. Penso che per Ancelotti sia tempo di diventare commentatore televisivo, altro che continuare ad allenare. Strafinito.

A noi serve uno che ci fa ripartire subito forte in campionato, uno tipo Conte, Ancelotti in campionato è un mediocre, parlano i fatti.

Marilson ha scritto:

ex allenatore dal 2008. Vade retro. Penso che per Ancelotti sia tempo di diventare commentatore televisivo, altro che continuare ad allenare. Strafinito.

Clicca per allargare...

nel frattempo ha vinto una Champions, due campionati e qualche altra coppetta.

non lo rivorrei oggi in questo Milan ma certi commenti sono senza senso.

E curioso ma questo definito come "strafinito" allenatore ha fatto sulla panchina piu prestigiosa e difficile del mondo quello che non hanno potuto fare allenatori come Mourinho, Pellegrini, Ramos, Camacho, Queiroz e compagnia