Ancelotti Milan: incontro decisivo. 28 Maggio 2015 ore 12: Sì o No.

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Galliani cala l'asso. Maxi mercato se Ancelotti dice sì. Oggi a Madrid incontro decisivo. La società è pronta ad investire 120 milioni di euro.

Nelle prossime ore tutti i dettagli


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DMZtheRockBear

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In tutto questo Klopp è ancora libero e non si è fatto nemmeno un tentativo per prenderlo.
Vergogna,comunque vadano le cose,cravatta gialla e il nano sono la nostra rovina.
 

Jack14

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Galliani cala l'asso. Maxi mercato se Ancelotti dice sì. Oggi a Madrid incontro decisivo. La società è pronta ad investire 120 milioni di euro.

Nelle prossime ore tutti i dettagli

Sono perlplesso. Cioè se è vero quello che dice Barbara, che a Berlusconi è tornata la voglia (di investire) non capisco perchè sti benedetti 120 milioni ci sono solo se arriva carletto. Boh. Io non ci credo molto anche perchè i nomi che sento che vorremmo comprare non circolerebbero mai se avessimo sul serio questo budget.
 

Pampu7

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A Berlusconi é tornata la voglia di investire perché i soldi li mettono gli altri
 

Il Re dell'Est

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Galliani cala l'asso. Maxi mercato se Ancelotti dice sì. Oggi a Madrid incontro decisivo. La società è pronta ad investire 120 milioni di euro.

Nelle prossime ore tutti i dettagli

Continua il pressing asfissiante di Galliani. Il "no" di lunedì di Ancelotti non è più così irremovibile. E l'AD rossonero ha calato degli assi niente male: il budget della prossima campagna acquisti sarà di 120M. E a Carletto è stato offerto un contratto al top della Serie A: 4M netti all'anno. Ma l'aspetto contrattuale non sembra decisivo nella scelta di Ancelotti, che ha firmato una ricca buonuscita con Perez, pari a 6,5M di euro. Il corteggiamento prosegue e uno stop vero e proprio non c'è mai stato. Galliani ha capito di potercela fare, e dunque ha spostato il rientro in Italia a stasera per poter vedere un'ultima volta Ancelotti e strappargli il si.
L'alternativa più probabile sembra essere Mihajlovic, dato che Emery, fresco vincitore della EL, dovrebbe rimanere al Siviglia. E arrivare a Conte, dopo il guaio giudiziario, non è facile malgrado le minacce dei legali.

Intanto Galliani al Corriere della Sera afferma: "Carletto non mi ha detto sì, ma non mi ha opposto nemmeno un no. Adesso ci rivediamo per un ultimo incontro, che non sarà comunque da dentro o fuori. Al massimo esistono anche i telefoni per comunicare... Carletto non ha dubbi sul Milan, semplicemente coltiva il dubbio se fermarsi per un anno. Ha ricevuto anche offerte da altre squadre (Liverpool, Roma, Napoli, ndr) e senza la nostra pressione si sarebbe sicuramente fermato. Noi ci siamo provando ma non è sicuro."
 
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Dumbaghi

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Continua il pressing asfissiante di Galliani. Il "no" di lunedì di Ancelotti non è più così irremovibile. E l'AD rossonero ha calato degli assi niente male: il budget della prossima campagna acquisti sarà di 120M. E a Carletto è stato offerto un contratto al top della Serie A: 4M netti all'anno. Ma l'aspetto contrattuale non sembra decisivo nella scelta di Ancelotti, che ha firmato una ricca buonuscita con Perez, pari a 6,5M di euro. Il corteggiamento prosegue e uno stop vero e proprio non c'è mai stato. Galliani ha capito di potercela fare, e dunque ha spostato il rientro in Italia a stasera per poter vedere un'ultima volta Ancelotti e strappargli il si.
L'alternativa più probabile sembra essere Mihajlovic, dato che Emery, fresco vincitore della EL, dovrebbe rimanere al Siviglia. E arrivare a Conte, dopo il guaio giudiziario, non è facile malgrado le minacce dei legali.

Intanto Galliani al Corriere della Sera afferma: "Carletto non mi ha detto sì, ma non mi ha opposto nemmeno un no. Adesso ci rivediamo per un ultimo incontro, che non sarà comunque da dentro o fuori. Al massimo esistono anche i telefoni per comunicare... Carletto non ha dubbi sul Milan, semplicemente coltiva il dubbio se fermarsi per un anno. Ha ricevuto anche offerte da altre squadre (Liverpool, Roma, Napoli, ndr) e senza la nostra pressione si sarebbe sicuramente fermato. Noi ci siamo provando ma non è sicuro."

La parte sui telefonini è agghiacciante.
 

robs91

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Continua il pressing asfissiante di Galliani. Il "no" di lunedì di Ancelotti non è più così irremovibile. E l'AD rossonero ha calato degli assi niente male: il budget della prossima campagna acquisti sarà di 120M. E a Carletto è stato offerto un contratto al top della Serie A: 4M netti all'anno. Ma l'aspetto contrattuale non sembra decisivo nella scelta di Ancelotti, che ha firmato una ricca buonuscita con Perez, pari a 6,5M di euro. Il corteggiamento prosegue e uno stop vero e proprio non c'è mai stato. Galliani ha capito di potercela fare, e dunque ha spostato il rientro in Italia a stasera per poter vedere un'ultima volta Ancelotti e strappargli il si.
L'alternativa più probabile sembra essere Mihajlovic, dato che Emery, fresco vincitore della EL, dovrebbe rimanere al Siviglia. E arrivare a Conte, dopo il guaio giudiziario, non è facile malgrado le minacce dei legali.

Intanto Galliani al Corriere della Sera afferma: "Carletto non mi ha detto sì, ma non mi ha opposto nemmeno un no. Adesso ci rivediamo per un ultimo incontro, che non sarà comunque da dentro o fuori. Al massimo esistono anche i telefoni per comunicare... Carletto non ha dubbi sul Milan, semplicemente coltiva il dubbio se fermarsi per un anno. Ha ricevuto anche offerte da altre squadre (Liverpool, Roma, Napoli, ndr) e senza la nostra pressione si sarebbe sicuramente fermato. Noi ci siamo provando ma non è sicuro."

Esistono i telefoni per comunicarsi....fino alle elezioni:fuma:
 

franck3211

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Continua il pressing asfissiante di Galliani. Il "no" di lunedì di Ancelotti non è più così irremovibile. E l'AD rossonero ha calato degli assi niente male: il budget della prossima campagna acquisti sarà di 120M. E a Carletto è stato offerto un contratto al top della Serie A: 4M netti all'anno. Ma l'aspetto contrattuale non sembra decisivo nella scelta di Ancelotti, che ha firmato una ricca buonuscita con Perez, pari a 6,5M di euro. Il corteggiamento prosegue e uno stop vero e proprio non c'è mai stato. Galliani ha capito di potercela fare, e dunque ha spostato il rientro in Italia a stasera per poter vedere un'ultima volta Ancelotti e strappargli il si.
L'alternativa più probabile sembra essere Mihajlovic, dato che Emery, fresco vincitore della EL, dovrebbe rimanere al Siviglia. E arrivare a Conte, dopo il guaio giudiziario, non è facile malgrado le minacce dei legali.

Intanto Galliani al Corriere della Sera afferma: "Carletto non mi ha detto sì, ma non mi ha opposto nemmeno un no. Adesso ci rivediamo per un ultimo incontro, che non sarà comunque da dentro o fuori. Al massimo esistono anche i telefoni per comunicare... Carletto non ha dubbi sul Milan, semplicemente coltiva il dubbio se fermarsi per un anno. Ha ricevuto anche offerte da altre squadre (Liverpool, Roma, Napoli, ndr) e senza la nostra pressione si sarebbe sicuramente fermato. Noi ci siamo provando ma non è sicuro."
Speriamo dica si perché è l'unico modo per avere un milan quantomeno decente. E poi un si 12 anni dopo Manchester avrebbe fascino e quell'epicità che B e G cercando per ogni loro mossa.
 

Milanforever26

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Continua il pressing asfissiante di Galliani. Il "no" di lunedì di Ancelotti non è più così irremovibile. E l'AD rossonero ha calato degli assi niente male: il budget della prossima campagna acquisti sarà di 120M. E a Carletto è stato offerto un contratto al top della Serie A: 4M netti all'anno. Ma l'aspetto contrattuale non sembra decisivo nella scelta di Ancelotti, che ha firmato una ricca buonuscita con Perez, pari a 6,5M di euro. Il corteggiamento prosegue e uno stop vero e proprio non c'è mai stato. Galliani ha capito di potercela fare, e dunque ha spostato il rientro in Italia a stasera per poter vedere un'ultima volta Ancelotti e strappargli il si.
L'alternativa più probabile sembra essere Mihajlovic, dato che Emery, fresco vincitore della EL, dovrebbe rimanere al Siviglia. E arrivare a Conte, dopo il guaio giudiziario, non è facile malgrado le minacce dei legali.

Intanto Galliani al Corriere della Sera afferma: "Carletto non mi ha detto sì, ma non mi ha opposto nemmeno un no. Adesso ci rivediamo per un ultimo incontro, che non sarà comunque da dentro o fuori. Al massimo esistono anche i telefoni per comunicare... Carletto non ha dubbi sul Milan, semplicemente coltiva il dubbio se fermarsi per un anno. Ha ricevuto anche offerte da altre squadre (Liverpool, Roma, Napoli, ndr) e senza la nostra pressione si sarebbe sicuramente fermato. Noi ci siamo provando ma non è sicuro."

Si tira per le lunghe..tipo la telefonata a Kakà il giorno dopo le elezioni...
Lunedì magicamente Ancelotti avrà detto di no e il budget sarà scomparso..del resto o si fa un grande Milan con ancelotti oppure si da in mano a montella un gruppo di impresentabili...
Nano e Fester impiccatevi!!! Ai vostri teatrini non crede più nessuno..
PS: mentre il nostro AD sportivo gironzola per madrid dopo un 11° posto e con una squadra da rifare marotta che gestisce una squadra in finale di Champions ha già chiuso per Dybala e Khedira...
 
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