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Renegade
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Lunga intervista telefonica di Milan Channel a Carlo Ancelotti, il quale ha parlato un po' di tutto. Ecco le parole del tecnico del Real Madrid: ''Sto vivendo un ottimo momento ai Blancos, ma bisognerà valutare a fine stagione. Per ora la squadra mi dà tante soddisfazioni e c'è tanta qualità. E' stato più difficile costruire Pirlo insieme a Rui Costa, Seedorf e Rivaldo piuttosto che Isco insieme a James e Kroos. Quel Milan aveva meno abilità difensiva rispetto a questo Real Madrid. Champions League? L'unica squadra che mi fa un po' paura è il Bayern Monaco perché è fortissimo. Ma non sottovaluto né il Chelsea né il Barcellona. Inzaghi? Sì, all'inizio si ha grande entusiasmo, ma ci si deve applicare nel modo dovuto e lui lo sta facendo. Spero abbia preso qualcosa da me nel modo di allenare, non la tattica perché quella varia a seconda della rosa che ti ritrovi. Berlusconi? Ho un grande rapporto con lui. Non mi ha mai criticato nei momenti di crisi, anzi, lo faceva dopo che vincevamo partite importanti. Io tornerei di corsa ad allenare il Milan. Cosa manca al Milan? Qualità a centrocampo. De Jong non ha la minima qualità tecnica né tantomeno impostazione. Spero in Montolivo. Torres? E' Pippo a dover trovare la soluzione in merito e metterlo nelle condizioni migliori. Diego Lopez? Un grande portiere. Volevamo sostituire Dida con lui durante gli anni al Milan. Menez? Lui non è una prima punta, ma un attaccante esterno, di fascia. Ha sempre giocato lì perché ha la velocità e la tecnica necessaria per cercare la profondità. E' una gran persona e al Milan può ritrovarsi, anche se scostante. Ora giocando più vicino alla porta può anche fare di più.''
) sullo spirito di sacrificio di quei 3 sono sostanzialmente d'accordo 
