Analisi bilancio e prospettive con Settlement Agreement

Zosimo2410 ha scritto:

Per me se vuoi partecipare al gioco devi attenerti alle regole. Rimanere fuori dal gioco allo scopo di poterle non rispettare non aiuta perché poi, quando vuoi tornare a giocare loro guardano gli ultimi 3 anni e.... tombola sei da capo. Inoltre r8manere fuori dalla E.L. Ti taglia il budget per La Rosa del 20% sei ancora piú nelle peste.

No, bisogna qualificarsi per la E.L. Sperare che la UEFA legga la nostra accettazione della sentenza dell’anno scorso e l’abbattimento del deficit di bilancio di quest anno (nonostante i mancati introiti della E.L.) dei costi della rosa come un invito a sottoporci un S.A. Senza squalifica. Quindi stringere la cinghia. Lavorare bene sul mercato e piano piano risalire. Una volta equilibrato il bilancio e usciti dal S.A. La strada sará piú facile.

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Esattamente.

Concordo al 100%.

Almeno che ci vengano incontro in quel senso è fondamentale, dico di più, è fondamentale anche solo per restare un minimo fedeli ai principi dell’FPF, che non mi pareva fossero quelli di creare sabbie mobili dalle quali non si possa uscire. L’FPF è stato creato per evitare i fallimenti delle squadre, che senso ha imporre condizioni da strozzino che quando sei nella mer.da ti ci mettono ancora di più e non ti permettono di aumentare i ricavi e risalire?

Sarebbero misure mafiose, da cartello.

Se non sbaglio il -140 non verrà conteggiato, giusto?

A.C Milan 1899 ha scritto:

E per quale ragione abbiamo accettato l’esclusione senza fare ricorso se non per farci abbuonare almeno quel bilancio orrendo? Solo per il gusto di essere sodimizzati senza che nemmeno ci usassero la cortesia di menarcelo davanti per sdebitarsi?

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Il bilancio viene azzerato con la concessione del S.A.

Se vai a vedere i dispositivi di Inter e Roma vedrai che con il S.A. Sottoscritto a maggio 2015 la UEFA accetta di effettuare verifiche solo nei bilanci 2015/2016 (-30 milioni) 2016/2017 (0) e poi dal 2017/18 devono rispettare la break even rule.

Parametrato a noi, se firmassimo un S.A. a maggio 2020 tutti i bilanci antecedenti (compreso anche quello 2019/2020) saranno ignorati. Il primo sotto esame sará il periodo compreso tra luglio 2020 e giugno 2021.

Quindi la risposta sta in questo. Se accettando la squalifica UEFA e dimostrando quest anno di voler convergere verso la break even rule tagliando i costi del personale (guardando i dispositivi di Inter e Roma queste due premesse sono fondamentali per poter ricevere un S.A.) otteniamo un S.A. Ecco che tutti i disastrosi bilanci 2017/2018 (-126), 2018/2019 (-146) e 2019/2020 (per me sui -90,-100) saranno ignorati. Per questo l’accettazione della sentenza, potrebbe portare a questo risultato.

Zosimo2410 ha scritto:

Il bilancio viene azzerato con la concessione del S.A.

Se vai a vedere i dispositivi di Inter e Roma vedrai che con il S.A. Sottoscritto a maggio 2015 la UEFA accetta di effettuare verifiche solo nei bilanci 2015/2016 (-30 milioni) 2016/2017 (0) e poi dal 2017/18 devono rispettare la break even rule.

Parametrato a noi, se firmassimo un S.A. a maggio 2020 tutti i bilanci antecedenti (compreso anche quello 2019/2020) saranno ignorati. Il primo sotto esame sará il periodo compreso tra luglio 2020 e giugno 2021.

Quindi la risposta sta in questo. Se accettando la squalifica UEFA e dimostrando quest anno di voler convergere verso la break even rule tagliando i costi del personale (guardando i dispositivi di Inter e Roma queste due premesse sono fondamentali per poter ricevere un S.A.) otteniamo un S.A. Ecco che tutti i disastrosi bilanci 2017/2018 (-126), 2018/2019 (-146) e 2019/2020 (per me sui -90,-100) saranno ignorati. Per questo l’accettazione della sentenza, potrebbe portare a questo risultato.

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A maggior ragione allora diventa fondamentale ottenere l’SA, in assenza del quale si confermerebbe una volontà ferma e maligna di danneggiarci irreparabilmente o quasi (avrei proprio voluto vedere cosa avrebbe fatto l’Inda di Tohir se fosse stata zavorrata dai bilanci antecedenti al 2015, ora sarebbe ancora nella melma più nera).

In tal caso farebbero bene a dire che il Milan deve stare con la testa sott’acqua per motivi vari, magari quello che a Milano deve esserci un solo club competitivo, chissà, e chiuderla lì, poi decideremo cosa fare, se fare ricorso insieme al CITY e tentare di distruggerli oppure no.

Perché vedi, non concedere l’SA ad un club nelle nostre condizioni e che ha dimostrato buona volontà accettando l’esclusione e tagliando i costi, vorrebbe dire una cosa sola: dichiarazione di guerra e volontà di tenerci fuori dal calcio che conta, creando i presupposti affinché una risalita diventi paragonabile alle fatiche di Sisifo, mentre la seconda squadra di Milano ottenne l’accordo.

E se guerra dovrà essere, guerra sarà.

Io spero di no e che ci concedano l’SA, ma non vedercelo concesso nemmeno adesso che abbiamo comunque una proprietà solida e stabile, per quanto disprezzabile (non siamo più ai tempi del lavapiatti cinese insolvente dove ci rifiutarono prima il VA e poi l’SA) sarebbe un segnale politico molto forte: il Milan ha fatto il suo tempo, il suo ciclo è finito e non c’è più posto per lui.

MarcoG ha scritto:

La uefa ci esclude. Andiamo come nulla fosse con un bilancio ancora peggiore... non so come potrebbe fare a non farlo, soprattutto visto che sembra che ora stia prendendo tutti di petto. Anche politicamente sarebbe un errore da parte loro.
Io comincio a pensare che saltare l'europa per far passare in sordina l'attuale e il prossimo bilancio possa essere una soluzione da considerare...

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Il motivo per cui potrebbero (non é certo, ma qui entrano pesanti le doti diplomatiche in UEFA di Gazidis, che qui deve proprio dare il suo valore aggiunto) ammetterai con S.A. Lo si vede proprio nel dispositivo dell’Inter . Lo fanno se vedono una tendenza a migliorare i conti, a convergere verso la break even rule, e se un cambio di proprietá ha portato ad un diverso approccio verso le regole. Tutte cose che stiamo facendo. Certo il nostro deficit triennale é spaventoso (-370 milioni!), ma se dovessi scommettere direi che c’è lo concederanno.

Brutto anno, brutto brutto brutto per chiedere di venirci incontro... una sfiga perpetua...

Zosimo2410 ha scritto:

Il motivo per cui potrebbero (non é certo, ma qui entrano pesanti le doti diplomatiche in UEFA di Gazidis, che qui deve proprio dare il suo valore aggiunto) ammetterai con S.A. Lo si vede proprio nel dispositivo dell’Inter . Lo fanno se vedono una tendenza a migliorare i conti, a convergere verso la break even rule, e se un cambio di proprietá ha portato ad un diverso approccio verso le regole. Tutte cose che stiamo facendo. Certo il nostro deficit triennale é spaventoso (-370 milioni!), ma se dovessi scommettere direi che c’è lo concederanno.

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Parti dal presupposto che un soggetto (UEFA) non cambi strategia negli anni.
Sai cosa, ci presentiamo dopo che stanno cercando di dare una lezione al City... e sembra anche al PSG, per cui si aspetta la decisione...
Qui ho paura che la politica di Gazidis c'entri poco. Dobbiamo essere fortunati e sperare che dopo qualche punizione esemplare vogliano dimostrarsi accondiscendenti nei confronti dei volenterosi.
Spero davvero tu abbia ragione.

Zosimo2410 ha scritto:

Il motivo per cui potrebbero (non é certo, ma qui entrano pesanti le doti diplomatiche in UEFA di Gazidis, che qui deve proprio dare il suo valore aggiunto) ammetterai con S.A. Lo si vede proprio nel dispositivo dell’Inter . Lo fanno se vedono una tendenza a migliorare i conti, a convergere verso la break even rule, e se un cambio di proprietá ha portato ad un diverso approccio verso le regole. Tutte cose che stiamo facendo. Certo il nostro deficit triennale é spaventoso (-370 milioni!), ma se dovessi scommettere direi che c’è lo concederanno.

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Beh anche l’Inter quando lo chiese aveva un deficit triennale spaventoso. Come hai detto ad inizio post, se non dovessero concedercelo sarebbe solo e soltanto una questione politica, specie quando la seconda squadra di Milano lo ricevette nel 2015 (dopo ANNI E ANNI di disastri morattiani e con Tohir che era arrivato a Novembre 2013, un lasso di tempo paragonabile a quello in cui Idiott è arrivato al Milan).

MarcoG ha scritto:

Parti dal presupposto che un soggetto (UEFA) non cambi strategia negli anni.
Sai cosa, ci presentiamo dopo che stanno cercando di dare una lezione al City... e sembra anche al PSG, per cui si aspetta la decisione...
Qui ho paura che la politica di Gazidis c'entri poco. Dobbiamo essere fortunati e sperare che dopo qualche punizione esemplare vogliano dimostrarsi accondiscendenti nei confronti dei volenterosi.
Spero davvero tu abbia ragione.

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Con quale faccia potrebbero applicare a due squadre della stessa nazione e città due trattamenti RADICALMENTE diversi quando l’Inter nel 2015, cioè un club nella nostra posizione attuale, venne ammesso?

Ma stiamo scherzando?

Allora torniamo a quanto chiedevo: l’FPF serve per tutelare i clubs dal fallimento o è solo l’obiettivo di superficie quando il vero obiettivo è quello di mettere in sabbie mobile dalle quali è impossibile uscire qualunque club non faccia parte dei powers that be o non sia gradito ai powers that be?

Ditemi voi se una differenza di trattamento simile non urlerebbe una sola cosa, e cioè “a Milano deve esserci solo l’Inter, il Milan ha fatto il suo tempo”? Perché io non vedrei altra volontà se non una perversa volontà di distruzione verso il secondo club più prestigioso del mondo, se così fosse. Un club che, sempre che quello scenario si avverasse, evidentemente DEVE stare nella melma più totale, e che qualcuno non vuole in mezzo ai maroni.

A.C Milan 1899 ha scritto:

Beh anche l’Inter quando lo chiese aveva un deficit triennale spaventoso. Come hai detto ad inizio post, se non dovessero concedercelo sarebbe solo e soltanto una questione politica, specie quando la seconda squadra di Milano lo ricevette nel 2015 (dopo ANNI E ANNI di disastri morattiani e con Tohir che era arrivato a Novembre 2013, un lasso di tempo paragonabile a quello in cui Idiott è arrivato al Milan).



Con quale faccia potrebbero applicare a due squadre della stessa nazione e città due trattamenti RADICALMENTE diversi quando l’Inter nel 2015, cioè un club nella nostra posizione attuale, venne ammesso?

Ma stiamo scherzando?

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Non sempre ciò che sembra giusto dall'esterno si verifica poi quando si vanno a guardare i dati. Ad esempio, la gestione Leonardo è stata durante il periodo di Elliott, quindi vista in maniera oggettiva, è da quest'estate che stiamo cercando di sistemare qualcosa, e lo abbiamo fatto concretamente giusto a gennaio.
Non sto tifando contro ovviamente, ma della UEFA io ho una certa opinione e non corrisponde esattamente a quella di un giudice imparziale, mettiamola così...

MarcoG ha scritto:

Non sempre ciò che sembra giusto dall'esterno si verifica poi quando si vanno a guardare i dati. Ad esempio, la gestione Leonardo è stata durante il periodo di Elliott, quindi vista in maniera oggettiva, è da quest'estate che stiamo cercando di sistemare qualcosa, e lo abbiamo fatto concretamente giusto a gennaio.
Non sto tifando contro ovviamente, ma della UEFA io ho una certa opinione e non corrisponde esattamente a quella di un giudice imparziale, mettiamola così...

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E in tal caso, come dicevo

A.C Milan 1899 ha scritto:

Allora torniamo a quanto chiedevo: l’FPF serve per tutelare i clubs dal fallimento o è solo l’obiettivo di superficie quando il vero obiettivo è quello di mettere in sabbie mobile dalle quali è impossibile uscire qualunque club non faccia parte dei powers that be o non sia gradito ai powers that be?

Ditemi voi se una differenza di trattamento simile non urlerebbe una sola cosa, e cioè “a Milano deve esserci solo l’Inter, il Milan ha fatto il suo tempo”? Perché io non vedrei altra volontà se non una perversa volontà di distruzione verso il secondo club più prestigioso del mondo, se così fosse. Un club che, sempre che quello scenario si avverasse, evidentemente DEVE stare nella melma più totale, e che qualcuno non vuole in mezzo ai maroni.

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Bisognerebbe davvero formare un cartello col City e altri per tentare di distruggere la UEFA, perché in quel caso loro starebbero tentando di distruggere noi.

Perché ad un club nelle condizioni del Milan attuale o dell’Inter del 2015, non dandogli l’SA lo distruggi, gli rendi impossibile la risalita. E siccome l’Inter è stata trattata in un certo modo PRETENDO un trattamento uguale, non di favore, uguale.

Non si può dare a due squadre della stessa nazione e città un trattamento così diverso senza che questo abbia un preciso significato e precise conseguenze.

A.C Milan 1899 ha scritto:

E in tal caso, come dicevo



Bisognerebbe davvero formare un cartello col City e altri per tentare di distruggere la UEFA, perché in quel caso loro starebbero tentando di distruggere noi.

Perché ad un club nelle condizioni del Milan attuale o dell’Inter del 2015, non dandogli l’SA lo distruggi, gli rendi impossibile la risalita.

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Non ti crucciare. Io vedo politica ovunque. Qui di economico c'è solo la scusa. Il TAS dirà se siamo davanti a qualcosa di reale o di fittizio, fino ad allora credo sia anche inutile discutere. A questo si è ridotto il calcio, a parlare di politica.