Amelia vuota il sacco: "Seedorf-Bonera: ecco la verità sul Milan..."

Jino

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
56,421
Reaction score
4,209
Attendiamo pazienti finisca il contratto di Seedorf. Qualcosa dovrà pure dire, dovrà pur ripulire la sua immagine, cosa che oggi non può fare perchè prende mensilmente il bonifico da AC Milan. Il marcio, anche se non tutto, deve venire a galla.
 

Lo Gnu

Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
2,956
Reaction score
1,110
Mio eroe :ave: . Auguro tutto il male possibile (calcisticamente parlando) a Bonera.

La vicenda Seedorf è una pagina nera della nostra storia.
 

Now i'm here

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
19,709
Reaction score
1,924
Intervistato dal quotidiano Libero, Marco Amelia rilascia delle dichiarazioni interessanti riguardanti il suo passato al Milan. E non le manda certo a dire. Ecco le sue parole: "Arrivai al Milan nel 2010, e restai fino al 2014. Mi chiamò Galliani. Le cose per me non andarono bene fin dall’inizio, per giocare infatti dovevo sperare nell’infortunio di Christian (Abbiati), per un periodo fui anche titolare ma poi Allegri mi escluse senza motivo. Con lui purtroppo non c’è dialogo, così manifestai la volontà di essere ceduto ma Galliani mi chiese di restare. A gennaio 2014 decisi di andar via ma ricevo una telefonata. Era Seedorf. Mi disse: “Sono il nuovo mister del Milan,resta”. Ovviamente con ci pensai due volte, Clarence per me è un maestro, uno dei più grandi di sempre. Quando io e Kakà leggemmo che alcuni giocatori andarono da Berlusconi per chiederne l'esonero, chiedemmo spiegazioni nello spogliatoio. Gli interessati però ci risposero “non è vero” e la cosa finì lì. Fosse stato vero sarebbe una schifezza, io che con Allegri non avevo rapporti non mi sono mai sognato di ostacolarlo. L'esonero di Clarence è stato un errore grave. Con Seedorf il Milan aveva regole e disciplina. Lo hanno fatto passare per “grottesco”, come il mister che voleva allenarsi al pomeriggio per dormire al mattino, ma la verità era un’altra: voleva togliere certe “comodità” alla rosa. Infatti se ti alleni al mattino poi hai tutto il giorno libero… La rissa con Bonera? Ecco la verità. Dopo una giornata a “Casa Milan” io e ElShaarawy ci fermammo a firmare autografi con i tifosi. Gli altri salirono sul pullman. Un dirigente mi chiese di convincere la squadra a scendere. Qualcuno mi rispose “non ho voglia”. Poi lo stesso dirigente “invitò” tutti a darsi una mossa. Tornati sul pullman sentii delle battute che non mi piacquero, così tra me e Daniele volarono parole grosse, non ci ho visto più e l'ho colpito. I compagni mi bloccarono, altrimenti ne avrei colpiti molti di più. C’erano 400 tifosi che per farsi una foto con noi hanno preso il permesso dal lavoro, ci vuole rispetto…".

stima per amelia. :ok:

purtroppo la cricca che tiene in mano tutta milanello s'è ristretta ma è ancora ben radicata, vero abate e montolivo ? <_<
 

666psycho

Bannato
Registrato
27 Agosto 2013
Messaggi
11,789
Reaction score
31
"non ci ho visto più e l'ho colpito. I compagni mi bloccarono, altrimenti ne avrei colpiti molti di più"


leggenda! grande rispetto!
 

Splendidi Incisivi

New member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
32,418
Reaction score
125
Lo sapevamo tutti e adesso abbiamo la conferma, il complotto ai danni di Seedorf c'è stato, per quanto possano negare, ed è stato fatto da vermi schifosi che hanno anche indossato la fascia da capitano. Cita Bonera per la vicenda degli autografi ma non stento a credere che lui fosse uno dei capibanda del complotto, gli altri sicuramente Montolivo e Abate, non a caso hanno indossato tutti la fascia di capitano. Siamo nelle mani di luridi vermi nella rosa e nelle mani di schifosi dittatori in dirigenza. Non c'è via di uscita.
 

Ciachi

New member
Registrato
10 Luglio 2013
Messaggi
2,116
Reaction score
4
Non solo abbiamo perso una persona di rispetto come Amelia ...ma soprattutto Seedorf!!! L unico allenatore che aveva gli attributi al Milan negli ultimi anni!!!
 
Registrato
27 Agosto 2012
Messaggi
12,296
Reaction score
136
E' una cosa ormai nota.

Montolivo povero omuncolo senza attributi, Abate e De Sciglio idem. Ma alla fine si è visto chi aveva ragione: Seedorf che voleva silurarli in quanto non da Milan
 

Z A Z A'

Senior Member
Registrato
29 Agosto 2012
Messaggi
17,211
Reaction score
1,159
Intervistato dal quotidiano Libero, Marco Amelia rilascia delle dichiarazioni interessanti riguardanti il suo passato al Milan. E non le manda certo a dire. Ecco le sue parole: "Arrivai al Milan nel 2010, e restai fino al 2014. Mi chiamò Galliani. Le cose per me non andarono bene fin dall’inizio, per giocare infatti dovevo sperare nell’infortunio di Christian (Abbiati), per un periodo fui anche titolare ma poi Allegri mi escluse senza motivo. Con lui purtroppo non c’è dialogo, così manifestai la volontà di essere ceduto ma Galliani mi chiese di restare. A gennaio 2014 decisi di andar via ma ricevo una telefonata. Era Seedorf. Mi disse: “Sono il nuovo mister del Milan,resta”. Ovviamente con ci pensai due volte, Clarence per me è un maestro, uno dei più grandi di sempre. Quando io e Kakà leggemmo che alcuni giocatori andarono da Berlusconi per chiederne l'esonero, chiedemmo spiegazioni nello spogliatoio. Gli interessati però ci risposero “non è vero” e la cosa finì lì. Fosse stato vero sarebbe una schifezza, io che con Allegri non avevo rapporti non mi sono mai sognato di ostacolarlo. L'esonero di Clarence è stato un errore grave. Con Seedorf il Milan aveva regole e disciplina. Lo hanno fatto passare per “grottesco”, come il mister che voleva allenarsi al pomeriggio per dormire al mattino, ma la verità era un’altra: voleva togliere certe “comodità” alla rosa. Infatti se ti alleni al mattino poi hai tutto il giorno libero… La rissa con Bonera? Ecco la verità. Dopo una giornata a “Casa Milan” io e ElShaarawy ci fermammo a firmare autografi con i tifosi. Gli altri salirono sul pullman. Un dirigente mi chiese di convincere la squadra a scendere. Qualcuno mi rispose “non ho voglia”. Poi lo stesso dirigente “invitò” tutti a darsi una mossa. Tornati sul pullman sentii delle battute che non mi piacquero, così tra me e Daniele volarono parole grosse, non ci ho visto più e l'ho colpito. I compagni mi bloccarono, altrimenti ne avrei colpiti molti di più. C’erano 400 tifosi che per farsi una foto con noi hanno preso il permesso dal lavoro, ci vuole rispetto…".

Roba che fa accapponare la pelle.
 
K

kolao95

Guest
E' una cosa ormai nota.

Montolivo povero omuncolo senza attributi, Abate e De Sciglio idem. Ma alla fine si è visto chi aveva ragione: Seedorf che voleva silurarli in quanto non da Milan

De Sciglio non credo c'entri molto con questa storia, anzi io sapevo che non è ben visto dallo spogliatoio
 
Alto
head>