Ambrosini:"MIlan a fari spenti, ma c'è stabilità".

Lineker10 ha scritto:

Non ci siamo mossi male, Bennacer e Theo sono due bei colpi e faranno bene, Krunic acquisto intelligente ma è un gregario, Duarte e Leao due scommesse che avranno bisogno di molto tempo.

In sostanza benino ma la rosa è ancora un aborto. Se poi cediamo pure Kessie figuriamoci.

Un centrocampo Hakan Bennacer Paqueta Suso con riserve Krunic Biglia Jack non arriverebbe quarto nemmeno in Portogallo.

In attacco siamo in alto mare. Piatek come previsto avrà difficoltà, Castillejo seconda punta va bene al massimo al Poggibonsi, Leao avrà bisogno di tempo.

Per me ora come ora la squadra vale 60 punti, con alti e bassi da montagne russe.

Occhio che noi siamo il Milan, se capiterà di prendere le imbarcate che prendeva la Samp scoppieranno polemiche che nemmeno ci immaginiamo.

Vedremo le prossime settimane ma a questa squadra manca ancora tantissimo.

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Il mercato non è finito e qualcuno ancora dovrà salutare per qualcuno che invece dovrà entrare.
Circa il rischio imbarcate che potrebbero minare la serenità dello spogliatoio e rendere l'aria pesante anche con la stampa : soprattutto per motivi come questi in mezzo a tutti questi ragazzi io INVOCO l'arrivo di un modric.
Il gioco di giampaolo senza campioni in campo è troppo integralista, troppo devoto al gioco.
In serie A non puoi correre per 90', pressare per 90' e giocare sempre per segnare perchè poi ti castigano in ripartenza e perdi punti e certezze. E non puoi nemmeno pensare di vincere ogni gara per 3-2.
Serve un campione vero in mezzo al campo, un allenatore in campo che possa trasmettere a tutti i tempi del gioco.
Una squadra è forte quando fonde principi di gioco con intelligenza dei singoli in campo.
Io mi sbilancio e dico che modric oggi non sarebbe uno sfizio ma quasi una necessità, come lo fu pirlo per la juve di conte.
Altrimenti faremo allegramente calcio come lo si fa in provincia e potremo arrivare terzi come ottavi.

First93 ha scritto:

Le uscite ci stanno condannando, purtroppo non riusciamo a liberarci di alcuni giocatori e questo inevitabilmente blocca anche il mercato in entrata. La mia paura è che pur di cedere inizino a fare cessioni molto dolorose, e quello sarebbe un problema.

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Dolorose e a prezzo di saldo mi pare.

Ho l'impressione che abbiamo buone intenzioni e buone idee ma ci manchino proprio i mezzi.

diavoloINme ha scritto:

Il mercato non è finito e qualcuno ancora dovrà salutare per qualcuno che invece dovrà entrare.
Circa il rischio imbarcate che potrebbero minare la serenità dello spogliatoio e rendere l'aria pesante anche con la stampa : soprattutto per motivi come questi in mezzo a tutti questi ragazzi io INVOCO l'arrivo di un modric.
Il gioco di giampaolo senza campioni in campo è troppo integralista, troppo devoto al gioco.
In serie A non puoi correre per 90', pressare per 90' e giocare sempre per segnare perchè poi ti castigano in ripartenza e perdi punti e certezze. E non puoi nemmeno pensare di vincere ogni gara per 3-2.
Serve un campione vero in mezzo al campo, un allenatore in campo che possa trasmettere a tutti i tempi del gioco.
Una squadra è forte quando fonde principi di gioco con intelligenza dei singoli in campo.
Io mi sbilancio e dico che modric oggi non sarebbe uno sfizio ma quasi una necessità, come lo fu pirlo per la juve di conte.
Altrimenti faremo allegramente calcio come lo si fa in provincia e potremo arrivare terzi come ottavi.

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Modric no, servono però giocatori che diano equilibrio.
Quando troveremo Atalanta Torino Lazio Sassuolo, squadre organizzate che sapranno benissimo intercettare il nostro giro palla e alzeranno il ritmo della partita vedrai che fine faremo, ci asfalteranno altro che 3-2 se non rimpolpiamo la mediana e prendiamo giocatori che reggano il ritmo.

Lineker10 ha scritto:

Modric no, servono però giocatori che diano equilibrio.
Quando troveremo Atalanta Torino Lazio Sassuolo, squadre organizzate che sapranno benissimo intercettare il nostro giro palla e alzeranno il ritmo della partita vedrai che fine faremo, ci ascolteranno altro che 3-2 se non rimpolpiamo la mediana e prendiamo giocatori che reggano il ritmo.

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Dopo lo schifo immondo che ho visto quest'anno sono disposto anche a perdere per 3-2.
Dopo le due schifose linee del nostro 5-5-0 sono disposto anche ad arrivare settimo ma GIOCANDO.
Finalmente ora capiremo cosa vuol dire avere un allenatore.
Ora quando si recupera palla abbiamo dei giocatori sopra la line da servire e non quel misto tra anti-calcio e catenaccio che abbiamo subito sulla nostra pelle.
E ci meravigliamo pure che non arrivino offerte corpose per i nostri ?
Ma ci rendiamo conto che girone di coppa e che campionato abbiamo giocato???
In base a cosa i nostri sarebbero forti???
Su modric : non si può schifare modric, permettimi.
A meno che non vogliamo fare la squadra degli under 25.
Senza campioni per crescere e toRnare su ci vorranno anni, con qualche campione vero bruceremmo le tappe.
Io credo e sposo il progetto ma sogno qualche scorciatoia alla modric.

Admin ha scritto:

Massimo Ambrosini, intervistato da QS, ha parlato anche del Milan. Ecco le dichiarazioni dell'ex rossonero:"Il Milan parte a fari più spenti, ma ha una stabilità societaria che mancava da tempo: questa società non deve fare proclami come negli anni passati, c’è più chiarezza. Bisogna vedere se le scommesse tecniche fatte reggeranno San Siro. Mi incuriosisce molto vedere Bennacer al Milan dopo una splendida coppa d’Africa. Piatek? Buon realizzatore con ampi margini di miglioramento”.

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Io sono convinto che faremo un gran campionato. Oltre che gioco e unità d'intenti - non solo in campo, ma anche fra allenatore e dirigenti che pretendono un Milan di qualità offensiva e condividono il mezzo attraverso il quale ottenerlo -, noto molta più umiltà e abbottonatura, elementi preziosi per un team che deve ritrovare sé stesso.
Con queste premesse sono convinto che i nuovi faranno bene e relativamente in fretta, e che i "vecchi" che finora han convinto poco troveranno la loro dimensione: quando c'è organizzazione e un tecnico che sa cosa vuole dai suoi e come trasmetterlo, quando ognuno conosce il proprio ruolo e le proprie mansioni tattiche all'interno di un reparto e di un sistema che vuole attivamente tracciare la propria strada, vi è maggiore sicurezza in chi scende in campo, individuale e collettiva; questo fa tutta la differenza del mondo, è ciò che trovo di diverso quest'anno rispetto ai precedenti.
Se contiamo che, altra gran novità da anni, la rosa è stata costruita ad immagine e somiglianza dell'allenatore non posso che esser ottimista: le uniche incongruenze sono in attacco, dove Suso e Castillejo sono stati reinventati e la loro permanenza genera ulteriori impicci, come la collocazione forzata di Paquetà e la preclusione a rinforzarsi ulteriormente. Personalmente nutro ancora forti dubbi sulla loro efficacia nei nuovi ruoli, non tanto in una singola partita, ma nell'arco di un'intera stagione; mi auguro che si possa rimediare di qui alla fine di mercato, con almeno la cessione di Suso e l'acquisto di una seconda punta di ruolo.

diavoloINme ha scritto:

A me incuriosisce di più vedere il lavoro di un allenatore vero e fatto ( che non sarà guardiola e nemmeno conte ma la sua gavetta l'ha fatta) anzichè il solito amichetto spacciato per allenatore e poi tutti ad esaltarne i lavori spacciandoli per miracoli.
Eh ambro?
Tu eri nella lista dei 'profeti'.

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Diciamo che il primo anno Gattuso ha fatto un figurone perché Montella stava facendo un disastro. Per cui era bastato migliorare la preparazione atletica e tornare su un modulo già conosciuto.
Però il secondo anno non c'è stato alcun progresso, è vero che 68 punti è stato un buon bottino e senza errori arbitrali saremmo stati in Champions, ma il gioco offensivo era inesistente, basato solo su giocate singole, l'eliminazione dalla coppa vergognosa e pure le partite contro le piccole giocate come se affrontassimo il Barcellona. In sostanza passava la voglia di vedere le partite e i giocatori non si sono valorizzati.

Spero che questa fiducia su Giampaolo non venga rimangiata alle prime difficoltà, che sicuramente ci saranno.
Considererei la stagione straordinaria se facessimo 70 punti e un gioco divertente. Insomma, qualcosa che mi invogli a guardare le partite.
Però non sarei del tutto sorpreso se alla fine faremo meno punti dello scorso anno (ma vediamo anche contro si concluderà il mercato).

7AlePato7 ha scritto:

Io sono soddisfatto a metà. Per me come centrale di difesa serviva qualcosa di meglio di Duarte, altrimenti come facciamo a giocare con la difesa alta? Romagnoli non ha il passo, come lo stesso Musacchio. Rischiamo di dover partire con Romagnoli e Duarte titolari, non mi fido del brasiliano. A centrocampo buono l’innesto di Bennacer, più dubbioso su Krunic, mentre in attacco c’è l’incognita Leao, sebbene leggendo su internet e documentandomi tanto male non è.

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Io ancora non mi capacito sul non rinnovo di Zapata. Ha fatto la sua stagione migliore. Lo potevamo rinnovare un paio d'anni a cifre oneste e dirottare le risorse su ruoli più carenti. Speriamo che questo Duarte si riveli buono e non un altro Gustavo Gomez.

claudiop77 ha scritto:

Diciamo che il primo anno Gattuso ha fatto un figurone perché Montella stava facendo un disastro. Per cui era bastato migliorare la preparazione atletica e tornare su un modulo già conosciuto.
Però il secondo anno non c'è stato alcun progresso, è vero che 68 punti è stato un buon bottino e senza errori arbitrali saremmo stati in Champions, ma il gioco offensivo era inesistente, basato solo su giocate singole, l'eliminazione dalla coppa vergognosa e pure le partite contro le piccole giocate come se affrontassimo il Barcellona. In sostanza passava la voglia di vedere le partite e i giocatori non si sono valorizzati.

Spero che questa fiducia su Giampaolo non venga rimangiata alle prime difficoltà, che sicuramente ci saranno.
Considererei la stagione straordinaria se facessimo 70 punti e un gioco divertente. Insomma, qualcosa che mi invogli a guardare le partite.
Però non sarei del tutto sorpreso se alla fine faremo meno punti dello scorso anno (ma vediamo anche contro si concluderà il mercato).

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Siamo arrivati a un cm dalla champions ma nella valorizzazione del materiale invece abbiamo fatto peggio dell'empoli.
Pare una battuta ma non lo è : l'empoli da retrocessa ha messo in mostra i suoi e li ha ceduti perchè giocava e anche bene.
Se i 'miracoli' sono questi preferisco la blasfemia.

diavoloINme ha scritto:

Dopo lo schifo immondo che ho visto quest'anno sono disposto anche a perdere per 3-2.
Dopo le due schifose linee del nostro 5-5-0 sono disposto anche ad arrivare settimo ma GIOCANDO.
Finalmente ora capiremo cosa vuol dire avere un allenatore.
Ora quando si recupera palla abbiamo dei giocatori sopra la line da servire e non quel misto tra anti-calcio e catenaccio che abbiamo subito sulla nostra pelle.
E ci meravigliamo pure che non arrivino offerte corpose per i nostri ?
Ma ci rendiamo conto che girone di coppa e che campionato abbiamo giocato???
In base a cosa i nostri sarebbero forti???
Su modric : non si può schifare modric, permettimi.
A meno che non vogliamo fare la squadra degli under 25.
Senza campioni per crescere e toRnare su ci vorranno anni, con qualche campione vero bruceremmo le tappe.
Io credo e sposo il progetto ma sogno qualche scorciatoia alla modric.

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Modric è la ciliegina senza la torta. È da due estati che passiamo da fenomeni ad agosto e poi da bischeri tutto l'anno, non so te ma io sono stanco.

Le scorciatoie nel calcio non esistono, figuriamoci se un giocatore da solo accorcia qualcosa.

Detto questo Modric non si discute in sé ma anche lui va inserito in un contesto, mica è Maradona.

Il discorso allenatore... ne riparliamo tra qualche mese, magari dopo un bel 3-0 a Sassuolo se saremo tanto contenti.
Vedremo. Per ora abbiamo una squadra che rimane un aborto.

diavoloINme ha scritto:

Anche io sono soddisfatto a metà però ci vedo tanta logica ( che poi possa piacere o meno è condivisibile ) :
-il ruolo di terzino sinistro era una lacuna --> preso un fior di terzino, almeno potenzialmente;
-nei ruoli di centrale di difesa qualcosa andava fatto ma senza dimenticare che caldara era e resta un investimento importante da valutare e valorizzare. Forse si spiega cosi l'innesto di un duarte che può dare una mano ma non è una presenza ingombrante nelle gerarchie?
-in mezzo al campo eravamo in pochi, ora numericamente ci siamo e abbiamo preso sia elementi di corsa che di qualità;
-davanti serviva come il pane la seconda punta veloce ed è arrivato leao investendo anche una cifra importante.

Insomma, qualcosa è stato fatto.
Ovvio che la rosa vada migliorata, corretta e puntellata sia in entrata che in uscita ma la trovo già migliore rispetto allo scorso anno.
Ah, ho scordato il capitolo allenatore : giampaolo sta lavorando praticamente con gli uomini dello scorso anno e già pare un altro mondo.
Figuriamoci quando avrà i migliori a disposizione.

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Per me sarebbe servito un centrale veloce di un certo spessore accanto a Romagnoli, poi a centrocampo e attacco il discorso è complicato e bisogna vedere come ha intenzione di giocare Giampaolo, se Kessié partirá o meno. Vorrei un elemento che unisca qualità e quantitá, lasciando spazio alla fantasia di Bennacer e Paquetà. I nomi che vorrei sono sempre i soliti: Maier, Szoboszlai, Tonali. Un giocatore capace di dare geometrie, ma anche solidità alla mediana. Buono Theo, terzino che finalmente garantisce una certa spinta sulla sinistra. In attacco se sono convinti su Correa, ben venga, sebbene a me piacerebbe un talento puro che possa rivelarsi una sorpresona, come ad esempio Joao Filipe Jota che credo abbia una clausola rescissoria di 30 milioni di euro e potenzialmente potrebbe valerne 130...
Altro attaccante da tenere d’occhio è uno che ha come procuratore Mino Raiola: Donyell Malen, olandese del PSV, che ha creato non pochi grattacapi all’Inter.