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Tra la notte del 14 e il 15 sono caduti nella zona di Beneventi 137 mm, la quantita di pioggia che cade in circa un mese, ciò ha portato all'esondazione del Calore che ha letteramente allagato Ponticelli, Pantano e altre contrade e la zona industriale. La nostra fortuna è stata che l'acqua del fiume che era già ingrossata dalle piogge del fine settimana si è fermata a un metro dal livello di guardia sul ponte principale altrimenti avrebbe invaso anche il rione Ferrovia. Ciò ha portato a 3 morti, l'arrivo dell'esercito e l'aiuto di migliaia volantari. I danni non sono stati grandi a Benevento, dove al massimo si andava a spalare il fango, ma ci sono stati paesi tipo Paupisi che sono stati distrutti, e c'è addirittura l'allerta per un possibile pericolo di caduta della montagna. Il tutto questo solo con criticità arancione.
Il 18 è arrivata una chiamata a casa dove si informavnao tutte le famiglie del bollino rosso, ma la pioggia è arrivata solo il giorno dopo, sono caduti 80mm, dove ha distrutto letteramente il Fortore ed è esondato nuovamente nelle zone già colpite. Hanno evacuato oltre 1000 famiglie e distrutto quel che rimaneva della zona industriale. Anche stavolta l'acqua si è fermato a un metro dal livello di guardia, e le conseguenze potevano essere molto maggiori dato che c'erano un sacco di curiosi sul ponte.
Sui Social e sulle TV io non ho visto niente riguardo, solo qualche servizio su Studio Aperto e qualcosa sui social, specie la campagna per salvare il pastificio Rummo.
Se riesco, vi allego qualche foto che è veramente spaventoso, ma la cosa che più mi da rabbia è veramente l'indifferenza per certe catastrofi, considerato che dei grandi politici soltanto uno si è degnato di scrivere e dare appoggio al Sannio.
Il 18 è arrivata una chiamata a casa dove si informavnao tutte le famiglie del bollino rosso, ma la pioggia è arrivata solo il giorno dopo, sono caduti 80mm, dove ha distrutto letteramente il Fortore ed è esondato nuovamente nelle zone già colpite. Hanno evacuato oltre 1000 famiglie e distrutto quel che rimaneva della zona industriale. Anche stavolta l'acqua si è fermato a un metro dal livello di guardia, e le conseguenze potevano essere molto maggiori dato che c'erano un sacco di curiosi sul ponte.
Sui Social e sulle TV io non ho visto niente riguardo, solo qualche servizio su Studio Aperto e qualcosa sui social, specie la campagna per salvare il pastificio Rummo.
Se riesco, vi allego qualche foto che è veramente spaventoso, ma la cosa che più mi da rabbia è veramente l'indifferenza per certe catastrofi, considerato che dei grandi politici soltanto uno si è degnato di scrivere e dare appoggio al Sannio.