I Simeone e i Klopp sono diventati tali grazie ad un lavoro di programmazione societaria clamorosa... Basti pensare che Klopp le due stagioni prima di andare al BDV era prima retrocesso col Magonza e poi nemmeno era riuscito a tornare in Bundesliga, mentre il buon Simeone 6 mesi prima di iniziare l'avventura all'Atletico era al Catania e non eravamo certo qui a strapparci i capelli per averlo al Milan..
La Roma ha fatto un ottimo lavoro di programmazione due anni fa passando dall'essere la 6a/7a forza del campionato alla 2a, ma quest'anno qualche ingranaggio si è rotto, o meglio, la verticale chiave della squadra è stata devastata (De Sanctis sempre più vecchio, Benatia venduto, Strootman rotto, Destro desaparecidos) e per di più in una stagione con il doppio impegno Champions, in cui Garcia era un esordiente assoluto. Sono partiti in bomba atomica, le vincevano tutte e in Europa nonostante un girone pauroso sembrava c'è la potessero fare ma poi i problemi di cui sopra hanno smantellato tutte le certezze...
Spalletti ha già avuto un suo progetto con la Roma, in cui, beneficiando anche dal terremoto Calciopoli, ha portato la squadra per due anni dietro all'Inter di Mancini ma dopo la normale crisi del 4 anno se ne è andato lasciando un impianto niente male a Ranieri che difatti è tornato al secondo posto e in finale di Coppa Italia sempre persa contro l'Inter di bello capello...
Con Garcia è andata relativamente bene considerando che sono tornati ai loro picchi (lo scudetto a Roma non è un picco ma l'apparizione della Madonna).
Adesso secondo me dovrebbero trovare un nuovo giovane emergente con piccole grandi idee che sposino la filosofia della società.. Meno di parole ed ancor di più di sostanza rispetto a Garcia...