Tuttavia c'è una cosa che mi dice che l'arrivo di Ancelotti è forse quello di cui abbiamo bisogno, che cosa? La mentalità Europea di Ancelotti.
Carletto è il tecnico che giocava con Pirlo-Gattuso-Seedorf-Rui Costa(Kakà) alle spalle di due attaccanti puri come Sheva e Inzaghi.
E' quello che al Real ha messo contemporaneamente Kross-Isco-Bale-Rodriguez-Ronaldo-Bennzema.
E' quello che preferisce mettere un giocatore dai piedi buoni a fare anche lavoro difensivo, piuttosto che un medianaccio a fare la fase offensiva.
E' un tecnico che se non gli porti giocatori che sanno "giocare con il pallone" non ci verrà MAI!
E allora andiamo a vedere come sono costruite le squadre top mondo: Barcellona, Real, Bayern, PSG, Chelsea. Sono squadre in cui i loro difensori sanno giocare a calcio meglio dei nostri centrocampisti e talvolta meglio dei nostri attaccanti. Solo così si vince.
Solo così possiamo recuperare quella mentalità europea che abbiamo perso.
Cosa ne pensate?
Spesso mi trovo d'accordo con i tuoi interventi ma non questa volta.
A noi piu' che un allenatore con la mentalità europea di Ancelotti serve in questo momento uno alla Capello, cioè un allenatore adatto a vincere le corse a tappe come lo è il campionato. Ecco perchè Conte sarebbe il prospetto piu' adatto.
Di tempo per riacquistare la mentalità europea ne avremo, poichè l'anno prossimo saremo fuori dalla champions e potremo tornare a giocarci con qualche velleità non prima di 3 anni.
Ora come ora bisogna prima di tutto costruire quella dimensione italiana che forse il Milan berlusconiano solo con Capello ha avuto, visto che i signorinismi da "l'obiettivo importante è la champions" non sono al momento roba per le nostre tasche.
E Carlo è quello meno adatto in questo senso.
Unico pro che posso vedere in un suo approdo è la mancanza di buone alternative, visto che Conte è impraticabile e allenatori come Emery non piacciono alla nostra vetusta ed incompetente proprietà.