Allenatore futuro e Donadoni

Mi piace come uomo, mi piaceva come giocatore.
Silenzioso e tranquillo, lavoratore. Serio.
Molto capace e di esperienza.
Capisco che detto quanto sopra non sia adatto al Milan, ma mi sarebbe tanto piaciuto.

diciamo che sarebbe stato il nome giusto per quest' anno....

quello che ci manca è proprio uno che sappia lavorare quotidianamente con la squadra e che sappia dare un gioco ai suoi!!

Donadoni personalmente credo che si sia bruciato ad andare in nazionale troppo presto, ma anche io avrei accettato....

Attualmente è in rotta con quella pseudo squadra che allena e potrebbe anche accettare per quattro soldi di venire da noi e sarebbe oro colato....da non sottovalutare il fatto che è stato un Milanista favoloso e sarebbe in linea con la mentalità "il Milan ai Milanisti"

Pivellino ha scritto:

Mi piace come uomo, mi piaceva come giocatore.
Silenzioso e tranquillo, lavoratore. Serio.
Molto capace e di esperienza.
Capisco che detto quanto sopra non sia adatto al Milan, ma mi sarebbe tanto piaciuto.

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Pur non essendo in cima ai miei sogni come allenatore, lui al posto di Inzaghi sarebbe oro colato.
Ho paura che ce lo dimostrerà Domenica sera...

Criticatissimo da chiunque ma è un gran allenatore secondo me.
In Nazionale è andato troppo presto e si è ritrovato una squadra spompata e con la pancia piena dopo il Mondiale.
Guarda caso dopo di lui è arrivato Lippi di nuovo e sappiamo benissimo come è andata al Mondiale 2010.
L'Italia di Donadoni era l'Italia post-calciopoli e che mostrava già ampiamente i segnali di un decadimento tecnico incredibile già nei suoi uomini-simbolo (non a caso il decadimento dell'Italia come movimento calcistico è coinciso col decadimento di Milan e Juventus come potenze, visto che l'Inter ha sempre investito sugli stranieri).
A Napoli è subentrato in Primavera con una squadra già in crisi e che non aveva costruito lui per venire esonerato dopo 7 giornate nel campionato seguente. Essendo a Napoli in quel periodo posso dire che non era mai scattato il feeling tra lui e i napoletani... tantomeno la dirigenza non lo seguiva ed era nel caos... tanto che venne esonerato anche Pierpaolo Marino.

Secondo me non gli è stato dato tempo per lavorare serenamente in una squadra ambiziosa. Cosa che non farebbe nemmeno al Milan considerando l'attuale situazione societaria.

Resterà probabilmente tra i miei più grossi rimpianti calcistici, quello di non aver visto Roberto Donadoni sulla nostra panchina.

E' un buon allenatore, ma assolutamente molto lontano dall'essere un vincente.

Pivellino ha scritto:

Mi piace come uomo, mi piaceva come giocatore.
Silenzioso e tranquillo, lavoratore. Serio.
Molto capace e di esperienza.
Capisco che detto quanto sopra non sia adatto al Milan, ma mi sarebbe tanto piaciuto.

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Non mi ha mai entusiasmato, per me non è da grande squadra ma da squadre di metà classifica che vogliono stupire senza tante pressioni ed aspettative ad inizio stagione.

Ma sopratutto non lo voglio al Milan per il semplice motivo che ha il profilo adatto per Berlusconi e Galliani, ossia una potenziale marionetta a cui va bene tutto. Poi certo, piuttosto di un non allenatore come Inzaghi ben venga Donadoni, ma non sarebbe il tecnico della svolta aimè.

Jino ha scritto:

Non mi ha mai entusiasmato, per me non è da grande squadra ma da squadre di metà classifica che vogliono stupire senza tante pressioni ed aspettative ad inizio stagione.

Ma sopratutto non lo voglio al Milan per il semplice motivo che ha il profilo adatto per Berlusconi e Galliani, ossia una potenziale marionetta a cui va bene tutto. Poi certo, piuttosto di un non allenatore come Inzaghi ben venga Donadoni, ma non sarebbe il tecnico della svolta aimè.

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Comprendo.
Però pensare che la persona adatta alla panchina sia uno che si mette contro dirigenza e proprietà mi pare un errore.
Poi sappiamo benissimo come finirebbe.

magari
idolo

ps
lui con la super Spagna e' uscito ai rigori

Pivellino ha scritto:

Comprendo.
Però pensare che la persona adatta alla panchina sia uno che si mette contro dirigenza e proprietà mi pare un errore.
Poi sappiamo benissimo come finirebbe.

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Servirebbe un allenatore di esperienza ed al contempo di polso, che dia una scossa all'ambiente, Silvio compreso. L'errore di Clarence, se cosi si può definire, è stato pretendere ancora prima di cominciare. Ma se trovano un allenatore di personalità, esperienza, che porta risultati e gioco che piace al presidente, allora forse qualcosa si può smuovere.

Ma ad ogni modo mi fa paura Donadoni nella situazione in cui siamo, sarebbe un tecnico che si accontenterebbe di un Milan da metà classifica.

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