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Alessandria d'Egitto, nelle stelle il mistero della tomba
La città ellenistica di Alessandria d'Egitto fu progettata e realizzata affinché fosse la rappresentazione esplicita del potere divino del suo fondatore. Secondo lo studio pubblicato recentemente dall'Oxford Journal of Archaeology, a cura di Luisa Ferro e Giulio Magli del Politecnico di Milano, il sito fu scelto soprattutto per ragioni religiose e simboliche e la pianta della città fu orientata astromicamente. I due archeo-astronomi italiani, seguendo la traccia "nascosta" tra le stelle, hanno scoperto che la via principale di Alessandria detta via Canopica, fu disegnata affinché all'alba del 20 luglio, compleanno di Alessandro, il sole sorgesse in allineamento con la strada sacra. Inoltre anche Regolo, stella più luminosa della costellazione del Leone e "Stella del Re" nell'antica Mesopotamia, sorgeva quel giorno in allineamento con il sole e la via Canopica. Alessandria era quindi il simbolo del sincretismo religioso e culturale creato e voluto da Alessandro il Grande. Giulio Magli, docente del Politecnico di Milano e unico professore di Archeoastronomia in Italia, spiega come la sua scoperta potrebbe portare al ritrovamento della tomba di Alessandro o del suo cenotafio, celebre nell'antichità poi scomparsa e mai più ritrovata.
Il video: Alessandria d'Egitto, nelle stelle il mistero della tomba - Video Repubblica - la Repubblica.it
La città ellenistica di Alessandria d'Egitto fu progettata e realizzata affinché fosse la rappresentazione esplicita del potere divino del suo fondatore. Secondo lo studio pubblicato recentemente dall'Oxford Journal of Archaeology, a cura di Luisa Ferro e Giulio Magli del Politecnico di Milano, il sito fu scelto soprattutto per ragioni religiose e simboliche e la pianta della città fu orientata astromicamente. I due archeo-astronomi italiani, seguendo la traccia "nascosta" tra le stelle, hanno scoperto che la via principale di Alessandria detta via Canopica, fu disegnata affinché all'alba del 20 luglio, compleanno di Alessandro, il sole sorgesse in allineamento con la strada sacra. Inoltre anche Regolo, stella più luminosa della costellazione del Leone e "Stella del Re" nell'antica Mesopotamia, sorgeva quel giorno in allineamento con il sole e la via Canopica. Alessandria era quindi il simbolo del sincretismo religioso e culturale creato e voluto da Alessandro il Grande. Giulio Magli, docente del Politecnico di Milano e unico professore di Archeoastronomia in Italia, spiega come la sua scoperta potrebbe portare al ritrovamento della tomba di Alessandro o del suo cenotafio, celebre nell'antichità poi scomparsa e mai più ritrovata.
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