Albertini: ''Felice della stima di Barbara. E su Galliani...''

Renegade ha scritto:

Demetrio Albertini ha rilasciato le sue prime importanti dichiarazioni dopo il fallimento delle elezioni per la presidenza della FIGC. L'ex-centrocampista ha espresso molte parole al riguardo del Milan e dei suoi dirigenti, allontanando però un possibile ingresso in società: ''Sono molto felice della stima di Barbara Berlusconi. E' sicuramente una stima che ricambio. Galliani? Aveva detto che mi avrebbe sostenuto, ma poi ha fatto una scelta diversa, sostenendo Tavecchio. Non ho rancore, va bene così. Nel Calcio è difficile che i dirigenti, specie in quello italiano, abbiano le idee chiare e siano coerenti. Un possibile ingresso in società? Lavorare con Galliani è qualcosa che non mi chiedo. La situazione attuale del Milan? Ai miei tempi tutta la rosa era formata da calciatori milanesi, si potevano avere solo tre stranieri e quelli che si prendevano erano dei fuoriclasse. Nel Milan di oggi la situazione è completamente capovolta. Ci sono stranieri non così eccelsi e pochi italiani. Ma è colpa del calcio italiano che ancora una volta ha scelto di non rinnovarsi e non puntare a costruire nuovi talenti.''

Clicca per allargare...

Superdinho80 ha scritto:

non concordo con il discorso degli italiani, al milan i più scarsi sono proprio italiani, per fortuna che magari ci sono 4-5 stranieri di buon livello senò lotteremmo per la zona retrocessione, mi riferisco a de jong alex rami diego lopez ecc

Clicca per allargare...

Penny.wise ha scritto:

ma infatti, di che stiamo parlando? il clan degli italiani oltre a essere scarso fa pure casini, è lo specchio della pochezza tecnica del calcio italiano, ben espressa anche dalla Nazionale.
i "prossimi" italiani forti saranno quelli della generazione Gori, Donnarumma, Mastour, fino ad allora il vuoto.

ps: piccolo OT, a proposito di Donnarumma, dicevano fosse fortissimo, come sta andando?

Clicca per allargare...

Superdinho80 ha scritto:

non concordo con il discorso degli italiani, al milan i più scarsi sono proprio italiani, per fortuna che magari ci sono 4-5 stranieri di buon livello senò lotteremmo per la zona retrocessione, mi riferisco a de jong alex rami diego lopez ecc

Clicca per allargare...

Jino ha scritto:

Il concetto penso sia un altro, ben vengano gli stranieri forti e decisivi, ma se devo andarli a prendere mediocri allora tanto vale prenderli italiani che hanno sicuramente meno problemi di adattamento ed un maggior senso di appartenenza. Credo proprio il concetto non faccia una grinza.

Clicca per allargare...