Splendidi Incisivi
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Mi sembra limitante ridurre il problema ai tagli perché sono due giocatori che vogliono palla sui piedi: in primo luogo perché ci si può sempre lavorare sui tagli; in secondo luogo, perché, come ti dicevo ieri, dev'essere anche il sistema a metterli in condizione di tagliare dentro.Io sono il primo a sostenere la non importanza dei gol delle sole punte ed il progetto di una squadra senza punti di riferimenti, con i terzini che spingono sui settanta metri, le mezzali che si buttano dentro, una punta che si muove su tutto il fronte lasciando libera l'area ed un regista ad innescare l'ambaradam.
Ma la necessità di esterni offensivi con finalizzazione e pericolosità in area, tanto più in un sistema del genere, è fondamentale, non tanto e non solo per la somma dei gol che fanno ma soprattutto come minaccia per permettere al sistema di funzionare.
Esempio banale: se i nostri avversari devono marcare Suso in una precisa zona di campo defilata, perché sappiamo che lo spagnolo vuol palla sui piedi nell'estremo destro, allora sarà più facile per il centrale sinistro avversario mantenere la posizione dentro l'area e per la mezzala sinistra avversaria seguire il taglio di Kessie, aspettando che il nostro venga dentro.
Discorso simile per Calhanoglu, che come primo pensiero vuole palla sui piedi e non negli ultimi trenta metri, prendendo in considerazione solo in ultima istanza la porta.
Se invece abbiamo il Salah o il Keita della situazione come minaccia costante sia con che senza palla, tutto il sistema senza punti di riferimento può funzionare ed ognuno è in grado esaltare il compagno, perché costringiamo la difesa a fare scelte e noi possiamo arrivare da tutte le parti con più uomini.
Con una configurazione Calhanoglu, Suso, Andre Silva, Bonaventura, Biglia, Kessie come sei giocatori avanzati, ai nostri avversari basta fare densità centrale e noi potremmo pasturare possesso palla fine a se stesso per minuti interminabili, dovendo paradossalmente affidarci vita morte e miracoli ai due terzini per dare ampiezza.
Non è una questione di conta dei gol, ma di caratteristiche dei giocatori.
Salah segnava sui tagli anche perché la Roma produceva una mole di gioco spropositata; iniziamo a produrla anche noi una mole di gioco simile e poi se ne parla.