Da un punto di vista psicologico direi che è molto più facile ricordare le vittorie piuttosto che le sconfitte, a meno che queste non siano delle catastrofi bibliche. Da un punto di vista filosofico invece affermerei che l'unica cosa che conta è il qui e ora, non esiste ieri e non esiste domani, esiste solo l'adesso.
Questo però non ci deve far dimenticare chi siamo, da dove veniamo, che cosa stiamo facendo, dove stiamo andando...
Come i romani sono fierissimi che 2000 anni fa erano i padroni del mondo conosciuto, gli americani lo sono oggi e i cinesi lo saranno domani anche noi, nel nostro piccolo, ci aggrappiamo alle nostre vittorie recenti per "coccolarci" un po'...
Condivido il tuo discorso sul peso dell'eredità ma se parlo di Milan non sto parlando di 2000 o di 25 anni fa e per quanto mi dia l'orticaria dirlo negli ultimi 10 anni abbiamo giocato 3 finali di Champions e di queste ne abbiamo vinte 2 e negli ultimi 5 anni siamo l'unica squadra italiana ad aver sempre giocato gli ottavi di Champions.
Anche a fine anni '90 abbiamo avuto pesanti cali di rendimento, sia in Italia che in Europa, ma da lì ci siamo risollevati relativamente velocemente e siamo tornati a vincere la massima competizione in Europa, cosa che la Roma non ha fatto mai e non farà nemmeno quest'anno.
Venendo proprio alla Roma, squadra per cui ho una simpatia immensa da sempre (ho persino avuto la fortuna di scambiare 2 parole di venerazione ad un timidissimo Totti nel lontano '98) e per cui quest'anno mi sto rallegrando per gli ottimi e sorprendenti risultati, non mi innalzerei a grandi trionfalismi a metà dicembre per avere " il doppio dei punti del Milan". Capisco che sia un'ottima cosa ma purtroppo questa cosa non dà né trofei né particolare prestigio internazionale.
Il miglior quinquennio della Roma in Europa negli ultimi 20 anni è stato dal 2006 al 2011 giocando 2 quarti di Champions, 2 ottavi di Champions e i sedicesimi di Europa League; noi tifosi del Milan un quinquennio simile lo stiamo vivendo dal post Champions 2007 e per noi è un mezzo fallimento, come lo sarebbe per Manchester United, Real Madrid, Barcellona, Bayern.. perciò non andrei a parlare di Benfica, Celtic, Nottingham Forest, ecc. ecc.
Nemmeno me la prenderei molto se uno straniero dicesse che la Roma non è un top club come il Manchester United che dopo aver vinto la Champions 2008 negli ultimi 5 anni ha giocato 2 finali, 1 quarto, 1 ottavo di Champions e 1 ottavo di Europa League; la Roma l'ultima finale di Champions l'ha vista 30 anni fa...