Contento, molto contento del suo arrivo. Credo che la maggior parte dei giudizi che leggo su questo forum siano dettati, giustamente, dalla lettura di quell'articolo nel quale indicava il Milan come un trampolino di lancio verso top club (parole pesanti, ma sincere, non dissimili da quelle che grandi nostri giocatori hanno pronunciato a metà carriera prima di lasciare il milan e volare in Inghilterra, Spagna e Francia). Io posso dirvi di aver visto più volte Taarabt giocare, non è velocissimo ma ha gamba e buona mobilità, tecnica sopraffina e testa leggera. Il più grande difetto? Poco equilibrato, eternamente frustato. Mi spiego. In campo, così fuori, si crede il migliore (non è un difetto) e quando vede che le cose non vanno come dovrebbero andare, va (o meglio andava) di matto. Ora è in un grande club, ha una grande occasione, sa che potrebbe essere la sua sola chance per fare qualcosa nel mondo del calcio: scommessa tutta da vincere. Non dobbiamo avere fretta e non facciamoci condizionare dal suo passato..