Adel Taarabt: best player 10/11

Splendidi Incisivi

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Appunto. Non è il repertorio di skills che rende un giocatore migliore di un altro, ma la velocità di esecuzione, quella che Berlusconi chiama la velocità di pensiero. E' questo che rende Messi il giocatore migliore al mondo, perché anche se usa solo il sinistro è rapido a concepire un'idea e a concretizzarla. E' questo che rende un giocatore un campione. Sto qua l'ho visto diverse volte, alle volte arriva ai limiti dell'area e anziché passarla o saltare secco in velocità il difensore si mette a traccheggiare col pallone.
Bastasse soltanto la tecnica nel calcio... Denilson e Gattuso dovrebbero rendere l'idea.
 

7AlePato7

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Bastasse soltanto la tecnica nel calcio... Denilson e Gattuso dovrebbero rendere l'idea.
Un esempio è Nedved. Giocatore tecnicamente normalissimo, niente di eccezionale, ma sapeva essere tremendamente concreto e decisivo. Tecnicamente nettamente inferiore a Taarabt, per dire.
 

Splendidi Incisivi

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Un esempio è Nedved. Giocatore tecnicamente normalissimo, niente di eccezionale, ma sapeva essere tremendamente concreto e decisivo. Tecnicamente nettamente inferiore a Taarabt, per dire.
Purtroppo dei fenomeni si guarda soltanto la giocata che stupisce il pubblico e che loro, a differenza di altri, sanno fare ma i fenomeni sono tutt'altro. I fenomeni sono prima di tutto dei professionisti che si ammazzano di fatica ogni giorno per essere al top, tecnicamente e fisicamente, infatti non ho mai visto un fenomeno che non sia accompagnato anche da uno straripante atletismo; sono in secondo luogo dei giocatori intelligenti e come dici tu con la rapidità di pensiero, cose che li rendono capaci di fare sempre la giocata giusta(grazie alla loro intelligenza)al momento giusto(grazie alla loro rapidità di pensiero), giocata che non coincide necessariamente col tiro a giro da trenta metri che ti fa vincere la partita al novantesimo ma coincide anche col passaggio di due metri al compagno vicino al decimo minuto, mentre gli avversari si son chiusi in difesa; i fenomeni sono quelli che sanno prendersi la squadra per mano, il che non significa, di nuovo, fare la giocata al novantesimo ma significa dannarsi in campo per i compagni e partecipare a tutte le azioni proponendosi. I fenomeni sono tanto altro da quello che si vede, noi vediamo il trick in mezzo secondo ma durante tutti gli altri 90 minuti cosa fanno di tanto eccezionale 'sti fenomeni?
 

7AlePato7

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Purtroppo dei fenomeni si guarda soltanto la giocata che stupisce il pubblico e che loro, a differenza di altri, sanno fare ma i fenomeni sono tutt'altro. I fenomeni sono prima di tutto dei professionisti che si ammazzano di fatica ogni giorno per essere al top, tecnicamente e fisicamente, infatti non ho mai visto un fenomeno che non sia accompagnato anche da uno straripante atletismo; sono in secondo luogo dei giocatori intelligenti e come dici tu con la rapidità di pensiero, cose che li rendono capaci di fare sempre la giocata giusta(grazie alla loro intelligenza)al momento giusto(grazie alla loro rapidità di pensiero), giocata che non coincide necessariamente col tiro a giro da trenta metri che ti fa vincere la partita al novantesimo ma coincide anche col passaggio di due metri al compagno vicino al decimo minuto, mentre gli avversari si son chiusi in difesa; i fenomeni sono quelli che sanno prendersi la squadra per mano, il che non significa, di nuovo, fare la giocata al novantesimo ma significa dannarsi in campo per i compagni e partecipare a tutte le azioni proponendosi. I fenomeni sono tanto altro da quello che si vede, noi vediamo il trick in mezzo secondo ma durante tutti gli altri 90 minuti cosa fanno di tanto eccezionale 'sti fenomeni?
Son d'accordo con te. Ci sono anche quei giocatori che in 60-70 minuti non combinano un tubo e poi al minuto 80 ti fanno la giocata che decide la partita. Esempi sono Baggio o Ronaldo... anche il miglior Ronaldo, quello del primo anno all'Inter o di Barcellona. Ronaldo atleticamente era straripante, ma nell'arco di due-tre azioni a partita che ti risolvevano la gara a tuo favore. L'Inter di Simoni era così, lancio lungo per Ronaldo che poi qualcosa combina. Ma a livello mentale, anche se non avevano continuità per tutta la gara, sia Baggio che Ronaldo erano unici proprio perché erano decisivi. Poi ci sono quelli continui per tutta la partita, quelli molto professionali, quelli meno professionali... ma tutti accumunati da un aspetto: intelligenza, velocità di pensiero, la capacità di tradurre un'idea in azione un nanosecondo prima che il difensore possa capirne le intenzioni. E' questo che Taarabt non ha e non acquisirà mai, potrebbe pure rompersi la schiena, allenarsi giorno e notte, ma non acquisirà mai, perché non ce l'ha.
 

Belfast Boy

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La serie B Inglese dove ci giocano difensori imbolsiti e assidui frequentatori di pub. Sia chiaro che Taarabt non è un cesso, tecnicamente è un buon giocatore con buoni colpi, tatticamente sarà tutto da valutare, psicologicamente è da rifare da zero e non cambi da zero a cento la testa di uno con quell'ìndole. Meglio di Birsa ovviamente (ed è li per questo) e il meno peggio tra quelli acquistabili a Gennaio senza una lira.
Dipende da come si guarda la cosa, ma l'esaltare le prestazioni in una serie B Inglese mi lasciano quanto meno confuso.
 

Fabriman94

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Dai su. Nel calcio che conta non ha dimostrato un bel niente. Vedremo cosa farà da noi.
 
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