Adani:"Bonucci con Musacchio non mi convince".

Splendidi Incisivi ha scritto:

Sì, come se Zapata e Paletta fossero più bravi in marcatura di Romagnoli o Musacchio. Dai su...

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Symon ha scritto:

Non'è questione di essere più bravi o meno...E' questione di tipo di gioco, di preferenza caratteriale di gioco. Se in allenamento dici a Musacchio marca così, lui te lo fa e magari anche meglio di Zapata e Paletta...ma Zapata e Paletta giocano così da quando sono nati e lo faranno fino a quando appendono le scarpe al chiodo perché è proprio la loro visione di fase difensiva, di metodo di gioco.. Musacchio dopo due partite legge un'azione in un modo istintivo, non marca a uomo e non segue il difensore, poi ha di fianco Bonucci che fà la stessa cosa, e prendiamo un altro goal ridicolo. La difesa funziona quando i sincronismi e gli atteggiamenti di gioco si complementano, non quando sono similari, perché le situazioni di gioco sono molteplici ed essenzialmente due: di transizione e di attacco.
Per spiegarti meglio, ricordi Maldini quando giocava da centrale con Nesta? C'era qualcosa che non quadrava...Quando giocava Kaladze con Sandro invece rendevano tuttedue perfettamente...e anche Kala veniva dalla fascia sinistra come terzino, ma era molto più marcatore di Paolo..Le grandi coppie centrali sono fatte da un difensore che predilige la marcatura a uomo e da un'altro che ha nella tecnica, nell'impostazione, nel dinamismo e nella lettura "a memoria" delle situazioni difensive la sua naturale predilezione difensiva.
Poi è ovvio che se mettiamo due giocatori completi e parlo di top ten mondiale, tipo Ramos, Pique, Thiago Silva, allora questo discorso può essere ovviato...Non con Bonucci, Musacchio e Romagnoli, ottimi difensori ma ovviamente non nella top ten.

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Symon ha scritto:

Non'è questione di essere più bravi o meno...E' questione di tipo di gioco, di preferenza caratteriale di gioco. Se in allenamento dici a Musacchio marca così, lui te lo fa e magari anche meglio di Zapata e Paletta...ma Zapata e Paletta giocano così da quando sono nati e lo faranno fino a quando appendono le scarpe al chiodo perché è proprio la loro visione di fase difensiva, di metodo di gioco.. Musacchio dopo due partite legge un'azione in un modo istintivo, non marca a uomo e non segue il difensore, poi ha di fianco Bonucci che fà la stessa cosa, e prendiamo un altro goal ridicolo. La difesa funziona quando i sincronismi e gli atteggiamenti di gioco si complementano, non quando sono similari, perché le situazioni di gioco sono molteplici ed essenzialmente due: di transizione e di attacco.
Per spiegarti meglio, ricordi Maldini quando giocava da centrale con Nesta? C'era qualcosa che non quadrava...Quando giocava Kaladze con Sandro invece rendevano tuttedue perfettamente...e anche Kala veniva dalla fascia sinistra come terzino, ma era molto più marcatore di Paolo..Le grandi coppie centrali sono fatte da un difensore che predilige la marcatura a uomo e da un'altro che ha nella tecnica, nell'impostazione, nel dinamismo e nella lettura "a memoria" delle situazioni difensive la sua naturale predilezione difensiva.
Poi è ovvio che se mettiamo due giocatori completi e parlo di top ten mondiale, tipo Ramos, Pique, Thiago Silva, allora questo discorso può essere ovviato...Non con Bonucci, Musacchio e Romagnoli, ottimi difensori ma ovviamente non nella top ten.

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Splendidi Incisivi ha scritto:

Io sono d'accordo su come debba essere assemblata una coppia di difesa: marcatore e "cerebrale", per così dire. Ciò nonostante, la forbice qualitativa tra Zapata/Paletta e Musacchio/Romagnoli è troppo ampia per prendere in considerazione l'idea che uno dei primi due debba giocare; inoltre, stai sopravvalutando troppo questa tensione di Romagnoli e Musacchio a voler giocare "d'istinto", come dici tu, perché Romagnoli e Musacchio possono fungere anche da marcatori accanto a Bonucci e possono crescere ancora in questo senso, visto che, per me, sono due giocatori completi, anche più di Bonucci, come quelli che hai elencato sopra.

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Lineker10 ha scritto:

Romagnoli è un marcatore eccellente comunque. La vera incognita è Musacchio, che in campo aperto, come visto sul quarto goal della Lazio dove è stato sverniciato da Immobile, è piuttosto vulnerabile e potrebbe soffrire tanto dovendo marcare esterni veloci. Che poi è esattamente quello che ha detto Adani.

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Splendidi Incisivi ha scritto:

Appunto; infatti, per me, la coppia ideale sarebbe Romagnoli-Bonucci/Musacchio, però, se necessario, si può fare anche una coppia Musacchio-Bonucci, che scarsa sicuramente non è. In caso di difesa a 3, invece, avremmo con Bonucci il massimo interprete del ruolo di centrale a 3 dietro, più due difensori, per me, eccezionali come Musacchio e Romagnoli. Vediamo un po' che ne esce fuori.

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Symon ha scritto:

Non'è questione di essere più bravi o meno...E' questione di tipo di gioco, di preferenza caratteriale di gioco. Se in allenamento dici a Musacchio marca così, lui te lo fa e magari anche meglio di Zapata e Paletta...ma Zapata e Paletta giocano così da quando sono nati e lo faranno fino a quando appendono le scarpe al chiodo perché è proprio la loro visione di fase difensiva, di metodo di gioco.. Musacchio dopo due partite legge un'azione in un modo istintivo, non marca a uomo e non segue il difensore, poi ha di fianco Bonucci che fà la stessa cosa, e prendiamo un altro goal ridicolo. La difesa funziona quando i sincronismi e gli atteggiamenti di gioco si complementano, non quando sono similari, perché le situazioni di gioco sono molteplici ed essenzialmente due: di transizione e di attacco.
Per spiegarti meglio, ricordi Maldini quando giocava da centrale con Nesta? C'era qualcosa che non quadrava...Quando giocava Kaladze con Sandro invece rendevano tuttedue perfettamente...e anche Kala veniva dalla fascia sinistra come terzino, ma era molto più marcatore di Paolo..Le grandi coppie centrali sono fatte da un difensore che predilige la marcatura a uomo e da un'altro che ha nella tecnica, nell'impostazione, nel dinamismo e nella lettura "a memoria" delle situazioni difensive la sua naturale predilezione difensiva.
Poi è ovvio che se mettiamo due giocatori completi e parlo di top ten mondiale, tipo Ramos, Pique, Thiago Silva, allora questo discorso può essere ovviato...Non con Bonucci, Musacchio e Romagnoli, ottimi difensori ma ovviamente non nella top ten.

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Symon ha scritto:

Non'è questione di essere più bravi o meno...E' questione di tipo di gioco, di preferenza caratteriale di gioco. Se in allenamento dici a Musacchio marca così, lui te lo fa e magari anche meglio di Zapata e Paletta...ma Zapata e Paletta giocano così da quando sono nati e lo faranno fino a quando appendono le scarpe al chiodo perché è proprio la loro visione di fase difensiva, di metodo di gioco.. Musacchio dopo due partite legge un'azione in un modo istintivo, non marca a uomo e non segue il difensore, poi ha di fianco Bonucci che fà la stessa cosa, e prendiamo un altro goal ridicolo. La difesa funziona quando i sincronismi e gli atteggiamenti di gioco si complementano, non quando sono similari, perché le situazioni di gioco sono molteplici ed essenzialmente due: di transizione e di attacco.
Per spiegarti meglio, ricordi Maldini quando giocava da centrale con Nesta? C'era qualcosa che non quadrava...Quando giocava Kaladze con Sandro invece rendevano tuttedue perfettamente...e anche Kala veniva dalla fascia sinistra come terzino, ma era molto più marcatore di Paolo..Le grandi coppie centrali sono fatte da un difensore che predilige la marcatura a uomo e da un'altro che ha nella tecnica, nell'impostazione, nel dinamismo e nella lettura "a memoria" delle situazioni difensive la sua naturale predilezione difensiva.
Poi è ovvio che se mettiamo due giocatori completi e parlo di top ten mondiale, tipo Ramos, Pique, Thiago Silva, allora questo discorso può essere ovviato...Non con Bonucci, Musacchio e Romagnoli, ottimi difensori ma ovviamente non nella top ten.

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Splendidi Incisivi ha scritto:

Io sono d'accordo su come debba essere assemblata una coppia di difesa: marcatore e "cerebrale", per così dire. Ciò nonostante, la forbice qualitativa tra Zapata/Paletta e Musacchio/Romagnoli è troppo ampia per prendere in considerazione l'idea che uno dei primi due debba giocare; inoltre, stai sopravvalutando troppo questa tensione di Romagnoli e Musacchio a voler giocare "d'istinto", come dici tu, perché Romagnoli e Musacchio possono fungere anche da marcatori accanto a Bonucci e possono crescere ancora in questo senso, visto che, per me, sono due giocatori completi, anche più di Bonucci, come quelli che hai elencato sopra.

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