AD City:"UEFA Accuse false, decisione politica"

Tifo'o ha scritto:

Ferran Soriano, AD del Manchester City, attacca l'organo della UEFA dopo la decisione di escludere il City dalle coppe Europee per le prossime due stagione. Le sue parole tv ufficiale del club.

"I tifosi possono essere sicuri di due cose: il primo è che le accuse sono false, il secondo è che faremo tutto il possibile per dimostrarlo. Abbiamo collaborato. Abbiamo fornito le prove, ma la Camera investigativa del FFP ha fatto affidamento più sulle e-mail rubate fuori contesto rispetto a tutte le altre prove che abbiamo fornito. Questa non è giustizia, ma politica. Il proprietario non ha messo soldi in questo club che non sono stati correttamente dichiarati. Siamo una squadra di calcio sostenibile, siamo redditizi, non abbiamo debiti, i nostri conti sono stati esaminati molte volte, dai revisori dei conti, dai regolatori, dagli investitori e questo è perfettamente chiaro. Abbiamo consegnato un lungo elenco di documenti a supporto che riteniamo prove inconfutabili che le affermazioni non siano vere. E' stato difficile perché lo abbiamo fatto nel contesto delle informazioni trapelate ai media nel contesto di sentire che ogni passo del cammino , ogni impegno che avevamo, sentivamo di essere considerati colpevoli prima ancora che qualcosa fosse discusso. Ma alla fine, questo è un stato un processo avviato dall'interno, quindi perseguito e poi giudicato da questa camera del FFP della UEFA. Abbiamo fornito le prove, ma questa Camera investigativa del FFP ha fatto affidamento più sulle e-mail rubate fuori contesto rispetto a tutte le altre prove che abbiamo fornito su ciò che è effettivamente accaduto e penso che sia normale che ci sentiamo come ci sentiamo. TAS? Stiamo ovviamente cercando una risoluzione anticipata attraverso un processo accurato e un processo equo, quindi la mia migliore speranza è che questo sia finito prima dell'inizio dell'estate e fino ad allora per noi, è tutto come al solito."

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Tifo'o ha scritto:

Ferran Soriano, AD del Manchester City, attacca l'organo della UEFA dopo la decisione di escludere il City dalle coppe Europee per le prossime due stagione. Le sue parole tv ufficiale del club.

"I tifosi possono essere sicuri di due cose: il primo è che le accuse sono false, il secondo è che faremo tutto il possibile per dimostrarlo. Abbiamo collaborato. Abbiamo fornito le prove, ma la Camera investigativa del FFP ha fatto affidamento più sulle e-mail rubate fuori contesto rispetto a tutte le altre prove che abbiamo fornito. Questa non è giustizia, ma politica. Il proprietario non ha messo soldi in questo club che non sono stati correttamente dichiarati. Siamo una squadra di calcio sostenibile, siamo redditizi, non abbiamo debiti, i nostri conti sono stati esaminati molte volte, dai revisori dei conti, dai regolatori, dagli investitori e questo è perfettamente chiaro. Abbiamo consegnato un lungo elenco di documenti a supporto che riteniamo prove inconfutabili che le affermazioni non siano vere. E' stato difficile perché lo abbiamo fatto nel contesto delle informazioni trapelate ai media nel contesto di sentire che ogni passo del cammino , ogni impegno che avevamo, sentivamo di essere considerati colpevoli prima ancora che qualcosa fosse discusso. Ma alla fine, questo è un stato un processo avviato dall'interno, quindi perseguito e poi giudicato da questa camera del FFP della UEFA. Abbiamo fornito le prove, ma questa Camera investigativa del FFP ha fatto affidamento più sulle e-mail rubate fuori contesto rispetto a tutte le altre prove che abbiamo fornito su ciò che è effettivamente accaduto e penso che sia normale che ci sentiamo come ci sentiamo. TAS? Stiamo ovviamente cercando una risoluzione anticipata attraverso un processo accurato e un processo equo, quindi la mia migliore speranza è che questo sia finito prima dell'inizio dell'estate e fino ad allora per noi, è tutto come al solito."

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diavoloINme ha scritto:

Lo sceicco deve dimostrare che ha i soldi.
E niente , fa già parecchio ridere cosi.
Oppure potremmo dire che lo sceicco ha i soldi ma non li può investire.
E fa ridere ancora di più.
Io questo fpf, mi perdonino i ragionieri del calcio, lo capirò mai!!
A parte il fatto che se lo sceicco immette soldi nel calcio questi vanno nelle tasche di altri e quindi restano nel sistema, a parte il fatto che non necessariamente spendere di più implica arrivare a trionfare, il chelsea di abramovich altrimenti dovrebbe avere 5 champions in bacheca in più, ma poi ogni impresa ,se paga le tasse , i dipendenti e non ha debiti, sarà libera di stabilire le proprie strategie???
Se invece ne facciamo solo una questione di competitività e di regole per garantire un certo equilibrio e spettacolo, discorso diverso e che potrei anche capire, allora vanno trovate leggi comuni per le spartizioni dei proventi dei diritti tv in tutti i paesi , come vanno trovati regolamenti che veramente mirano a tutelare lo sport.
Le regole di oggi invece hanno solo creato un'elite e chi ne è fuori difficilmente può entrarci, anche se ha i soldi.

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diavoloINme ha scritto:

Lo sceicco deve dimostrare che ha i soldi.
E niente , fa già parecchio ridere cosi.
Oppure potremmo dire che lo sceicco ha i soldi ma non li può investire.
E fa ridere ancora di più.
Io questo fpf, mi perdonino i ragionieri del calcio, lo capirò mai!!
A parte il fatto che se lo sceicco immette soldi nel calcio questi vanno nelle tasche di altri e quindi restano nel sistema, a parte il fatto che non necessariamente spendere di più implica arrivare a trionfare, il chelsea di abramovich altrimenti dovrebbe avere 5 champions in bacheca in più, ma poi ogni impresa ,se paga le tasse , i dipendenti e non ha debiti, sarà libera di stabilire le proprie strategie???
Se invece ne facciamo solo una questione di competitività e di regole per garantire un certo equilibrio e spettacolo, discorso diverso e che potrei anche capire, allora vanno trovate leggi comuni per le spartizioni dei proventi dei diritti tv in tutti i paesi , come vanno trovati regolamenti che veramente mirano a tutelare lo sport.
Le regole di oggi invece hanno solo creato un'elite e chi ne è fuori difficilmente può entrarci, anche se ha i soldi.

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A.C Milan 1899 ha scritto:

Aggiungo anche che l’FPF nella sua forma attuale ultrarestrittiva è un problema anche in ottica societaria, nel senso che difficilmente una società che non è già (o non è più, come noi) nel novero delle big può attrarre un proprietario all’altezza del suo blasone (o nel caso di quelle che big non sono mai state, all’altezza di farlo crescere).

Nel 1986 eravamo in una situazione simile a questa, se ci fossero state queste regole capestro Berlusconi avrebbe acquistato il Milan per riportarlo grande e “usarlo” per pompare la sua immagine e per altri fini ben poco etici (come da suo costume)?

Non credo proprio. Non sarebbe stato in grado di creare una società vincente, non solo non avrebbe potuto prendere i Rijkaard, i Gullit (all’epoca acquisto record per il prezzo) e i Van Basten, ma probabilmente saremmo stati costretti a cedere alcuni nostri gioielli fatti in casa (pensate ad un Milan costretto a cedere Maldini o Baresi ) per stare dentro al pulcioso bilancio.

Lo stesso Moratti non avrebbe mai preso l’Inda. Avremmo assistito con ogni probabilità ad un ininterrotto monologo bianconero. Quello che (coincidenza!) sussiste da quando c’è l’FPF.

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diavoloINme ha scritto:

Esatto, gli investitori dinanzi tale regime dittatoriale scappano a gambe levate.

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Jino ha scritto:

Mi sa che Barca, Real, Juve hanno alzato la cornetta per far fuori il City... avversario scomodo.

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