Indubbiamente inferiori alla Juventus. Con le altre invece secondo me ce la giochiamo, siamo li. Poi che non riusciamo a vincere gli scontri diretti è un dato di fatto, a parte la prima stagione dello scudetto avremo vinto credo il 15% degli scontri diretti, troppo poco.
Il problema rispetto ad Ancelotti s'è invertito, li non battevamo le piccole ma vincevamo i grandi match, ora è l'opposto.
non sono proprio d'accordo su alcune cose.
bisogna tenere conto di 38 partite, non di una manciata. e cosa ci hanno detto 38 partite? El Shaarawy non è solo quello visto da settembre a dicembre, niang non è solo quello visto per un mesetto, pazzini è stato quello "eeeh ma ha segnato 10 gol, la metà su rigore e 3 col bologna", montolivo quello decisivo di questo 2013 ma anche quello inutile del 2012, balotelli quello decisivo di questo 2013 ma anche quello che non c'era nel 2012 e così via. Siamo pieni, pienissimi, di giocatori che hanno giocato bene solo metà stagione.
ma soprattuto molti di loro ad inizio stagione non li vedevamo nemmeno titolari (el sha, constant e de sciglio su tutti).
squadre come la juve, la roma, il napoli, l'inter e la fiorentina (in rigoroso ordine) sono più attrezzate di noi.
Il problema rispetto ad Ancelotti s'è invertito, li non battevamo le piccole ma vincevamo i grandi match, ora è l'opposto.
perché i grandi match li vinci con i grandi giocatori. è così da sempre. Ad un certo punto subentra la bravura dell'allenatore nel disporre i giocatori (che conta molto), ma le grandi sfide sono "roba" da grandi giocatori. Ancelotti era bravo, ma senza Shevchenko prima, Kakà poi, cosa avrebbe potuto mai vincere? Quali scontri diretti avrebbe mai vinto?
Ripeto, l'organizzazione di gioco conta moltissimo (altrimenti una Sampdoria parte già battuta contro la Juventus)... ma la qualità degli interpreti è il fattore decisivo (e intendo nella CONTINUITA' di vittorie negli scontri diretti).