4) I Fantasisti: Savicevic, Boban, Baggio, Rui Costa, Ronaldinho.

runner

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dire che Dinho è stato in assoluto più forte degli altri e soprattutto di Savicevic vuole dire non averlo mai visto giocare....

Savicevic è uno che ti faceva la differenza in maniera impressionate, poi è ovvio che Dinho è stato sublime, ma Savicevic non gli stava poi così dietro
 

Penny.wise

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dire che Dinho è stato in assoluto più forte degli altri e soprattutto di Savicevic vuole dire non averlo mai visto giocare....

Savicevic è uno che ti faceva la differenza in maniera impressionate, poi è ovvio che Dinho è stato sublime, ma Savicevic non gli stava poi così dietro

no attenzione, innanzitutto parlavo del giocatore in generale, perchè quì da noi ha fatto poco..se dobbiamo parlare SOLO dell'esperienza al Milan, allora è sotto a tutti gli altri (insieme a Baggio)

ma nel suo anno migliore (il 2005) Dinho è stato il più forte in assoluto, non ce n'era per nessuno imho..neanche per Maradona e Messi
 

runner

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no attenzione, innanzitutto parlavo del giocatore in generale, perchè quì da noi ha fatto poco..se dobbiamo parlare SOLO dell'esperienza al Milan, allora è sotto a tutti gli altri (insieme a Baggio)

ma nel suo anno migliore (il 2005) Dinho è stato il più forte in assoluto, non ce n'era per nessuno imho..neanche per Maradona e Messi

si ma non mi riferivo solo a te, ma anche ad altri commenti....

anche per me il Dinho di quegli anni è stato insuperabile, la mia riflessione era solo di non buttare troppo giù gli altri...
 
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Renegade

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Sicuramente, considerandoli tutti al loro apice, il migliore è Ronaldinho. Nessun giocatore della storia ha fatto vedere quel che ha fatto vedere lui nel Barcellona, forse il vero erede di quel Pelè che incantava tutti perché più che giocatore chiave e decisivo, era SPETTACOLARE, nel vero senso della parola. Il giocatore più bello da veder giocare. Neanche Messi o Ronaldo di ora sono al suo livello.

Dietro ci va subito Baggio, non me ne voglia Savicevic, ma il miglior talento italiano dell'epoca moderna è irraggiungibile anche per lui. L'unico fuoriclasse vero italiano che poteva competere con Maradona.

Ancor dietro va Savicevic, che seppur pieno di classe era un talento discontinuo ed a parte colpi improvvisi, non è stato granché una certezza, seppur abbia fatto vedere bellissime cose.

Boban e Rui Costa sullo stesso livello. Entrambi lenti, grandi assist man, maestri del gioco nelle sue forme più recondite e profonde. Forse Rui Costa ha qualcosa in più del croato.

Se poi si parla di contributi dati al Milan la situazione è differente, ma come giocatori puri è questa la gerarchia. Certo, ricordiamoci che Berlusconi quando possedeva ancora un po' di sanità mentale offrì al Barcellona lo scambio Ronaldinho-Kakà, ed anche cento milioni in un'altra sessione di mercato. Ricevemmo dei no perché chiaramente era il miglior giocatore al mondo.
 

gheorghehagi

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è molto difficile stilare una classifica o anche solo metterli a confronto in quanto hanno stili diversi. Savicevic era fantasia allo stato puro, imprevedibile come la traiettoria di una farfalla, boban è stato uno dei + grandi perchè era completo dal punto di vista calcistico (giocatori come boban oggi sono introvabili), rui costa è stata la favola + bella di tutte con migliaia di assist e zero goal e infine baggio l'ultimo vero talento italiano ma forgiato coi cristalli swarovsky.

ronaldinho è un giocoliere, seppur di classe immensa, ma rimane un giocoliere
 

dioscuro84

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dire che Dinho è stato in assoluto più forte degli altri e soprattutto di Savicevic vuole dire non averlo mai visto giocare....

Savicevic è uno che ti faceva la differenza in maniera impressionate, poi è ovvio che Dinho è stato sublime, ma Savicevic non gli stava poi così dietro

Concordo..Dinho come molti brasiliani ha chiuso anzitempo la sua carriera per vita sregolata, ha fatto bene 2-3 anni al Barca e stop..aveva talento ma non lo ha coltivato come avrebbe dovuto e potuto..Savicevic era già al top alla fine degli anni 80 dove con la Stella Rossa vinse anche la Champions nel 1991. Da noi oltre ad essere decisivo nel 93-94, l'anno dopo ci trascinò da solo alla finale di Vienna, con partite memorabili contro PSG e Benfica, in quella stagione giocava quasi da punta. Poi in finale non ci fù causa infortunio, con il senno di poi magari se c'era avevamo una Coppa in più..
Poi nell'ultimo anno di Capello diede il suo apporto per la conquista del 16° scudetto, io non lo considero dietro a Dinho ma davanti sicuramente.
Lo metto primo anche tra gli altri, per quello fatto nel Milan, non mi pare ci siano discussioni a riguardo
Aggiungo che in un simile topic è un delitto che vi siano Dinho e Baggio e non via sia il più grande giocatore italiano di ogni tempo, Gianni Rivera
 

Chrissonero

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Kakà fantasista mi fa un pò storcere il naso, anche perchè se ci sono due cose che Kakà non ha e non ha mai avuto sono la tecnica sopraffina e l'ultimo passaggio.

questa deve essere una battuta vero?

io voto per quello che vinci l'pallone d'oro da noi, poi ovviamente il genio, Ronaldinho arriva da noi gia bollito un po'come Rui Costa, Boban una delizia ma poteva fare di piu
 
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Sicuramente, considerandoli tutti al loro apice, il migliore è Ronaldinho. Nessun giocatore della storia ha fatto vedere quel che ha fatto vedere lui nel Barcellona, forse il vero erede di quel Pelè che incantava tutti perché più che giocatore chiave e decisivo, era SPETTACOLARE, nel vero senso della parola. Il giocatore più bello da veder giocare. Neanche Messi o Ronaldo di ora sono al suo livello.

Dietro ci va subito Baggio, non me ne voglia Savicevic, ma il miglior talento italiano dell'epoca moderna è irraggiungibile anche per lui. L'unico fuoriclasse vero italiano che poteva competere con Maradona.

Ancor dietro va Savicevic, che seppur pieno di classe era un talento discontinuo ed a parte colpi improvvisi, non è stato granché una certezza, seppur abbia fatto vedere bellissime cose.

Boban e Rui Costa sullo stesso livello. Entrambi lenti, grandi assist man, maestri del gioco nelle sue forme più recondite e profonde. Forse Rui Costa ha qualcosa in più del croato.

Se poi si parla di contributi dati al Milan la situazione è differente, ma come giocatori puri è questa la gerarchia. Certo, ricordiamoci che Berlusconi quando possedeva ancora un po' di sanità mentale offrì al Barcellona lo scambio Ronaldinho-Kakà, ed anche cento milioni in un'altra sessione di mercato. Ricevemmo dei no perché chiaramente era il miglior giocatore al mondo.

Continuo a pensarla così. Devo dire che comunque oggi la dieci non è onorata, ma neanche infangata. Almeno Honda è un professionista serio e non un buffone
 
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