3° scudetto di Ancelotti in 3 paesi diversi

Morto che parla ha scritto:

Non l'ho capita

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pennyhill ha scritto:

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Jino ha scritto:

Non capirò mai perchè tanti tifosi milanisti non lo considerano un grande. E' assurdo che abbia più peso ciò che con noi (di presunto) non ha vinto rispetto a quello che ha vinto, cioè tanta roba.

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Dumbaghi ha scritto:

Ah, la sua politica degli ''Emerson'' ha segnato per noi l'inizio del declino.

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Frikez ha scritto:

Eh certo, un po' come la storia che Kakà non sia stato lanciato da lui ma era un fenomeno a prescindere.

Quella era la politica societaria che è durata dieci anni, siamo sempre andati a cercare gli ultratrentenni alla Oddo o Favalli che le giovani promesse (Kakà, Pato, Gourcuff e Thiago stop), Ancelotti metteva in campo i più forti poi come tutti gli allenatori aveva le sue fisse.

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Dumbaghi ha scritto:

No va be su Kaka' magari no


Però non ci voglio credere che non avesse voce in capitolo, altrimenti si è già fatto valere di più Conte di Ancelotti

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pennyhill ha scritto:

Perché è un bonaccione in Italia si preferiscono gli arroganti e aizza popolo (seppur bravissimi), quelli che alzano i toni della contesa, Capello, Lippi, Mourinho, Conte. Lippi ha perso tre finali di Champions con la Giuve, ma gli juventini lo guardano ancora come fosse il padre del messia (Conte), una divinità che mai nessuno dimenticherà (anche se è andato all'Inter ) Ancelotti sarebbe stato crocefisso in sala mensa.

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pennyhill ha scritto:

Buono non significa fesso o incompetente, sono quasi 20 anni che fa questo mestiere ad alti livelli, non è mai stato esonerato a stagione in corso, non è mai affondato, tipo Capello nel 1998. Per me non duri così tanto a certi livelli se non sei capace di fare il tuo mestiere, o se hai gravi lacune.

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