200 milioni di caparra e l'autorizazzione

Registrato
24 Marzo 2014
Messaggi
21,308
Reaction score
2,436
D'accrodissimo con te
Sull'aspetto comunicativo però vorrei aggiungere una cosa: è questione di cultura, noi crediamo in qualche modo di aver diritto ad essere informati su una trattativa tra Sino e Fininvest perché il tifoso italiano crede di essere proprietario del club (A torto o a ragione non sta a me dirlo, nonostante abbia una mia opinione più negativa che positiva). In altre culture (anche più vicine alla nostra di quella asiatica, ad esempio quella americana) il proprietario è il proprietario. Punto. Ai tifosi non interessa, se sono insoddisfatti che si dedichino ad altro. nessuno va da Jordan a protestare perché Charlotte fa schifo. Si smette di andare al palazzo a vedere Charlotte. E dato che ho la sensazione che in Asia la cosa sia molto più orientata verso questo secondo modello riesco ad immedesimarmi anche nella posizione di un imprenditore, impegnato in una trattativa complessa, alle prese con miriadi di problemi che ad un certo punto non si senta tenuto a doversi curare dei tifosi. Ripeto, non è un giudizio di merito, semplice analisi.

P.s. l'articolo del Safe non sono riuscito a trovarlo, ma il video mi pare abbastanza esplicativo (Dato che Sino dovrebbe essere, anzi vista la presenza di Haixa è una partecipata statale)

Rispondo sull'aspetto "proprietá " che mi sembra interessante. I cinesi dovrebbero capire questo:
In Usa lo sport é spettacolo e soprattutto esiste il concetto di franchigia. Se i tifosi di Charlotte non vanno piú allo stadio perché Jordan non gli da ascolto Jordan prende chi Chalotte Hornets e li fa diventare Seattle Hornets e si conquista in un amen nuovi milioni di tifosi adoranti. Nel calcio non é cosí quei tifosi devi "coccolarti" quei tfosi sono la tua vera ricchezza e il tuo futuro. Essere carenti su questo aspetto mina le basi del progetto. Spero che lo imparino presto.
 

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
D'accrodissimo con te
Sull'aspetto comunicativo però vorrei aggiungere una cosa: è questione di cultura, noi crediamo in qualche modo di aver diritto ad essere informati su una trattativa tra Sino e Fininvest perché il tifoso italiano crede di essere proprietario del club (A torto o a ragione non sta a me dirlo, nonostante abbia una mia opinione più negativa che positiva). In altre culture (anche più vicine alla nostra di quella asiatica, ad esempio quella americana) il proprietario è il proprietario. Punto. Ai tifosi non interessa, se sono insoddisfatti che si dedichino ad altro. nessuno va da Jordan a protestare perché Charlotte fa schifo. Si smette di andare al palazzo a vedere Charlotte. E dato che ho la sensazione che in Asia la cosa sia molto più orientata verso questo secondo modello riesco ad immedesimarmi anche nella posizione di un imprenditore, impegnato in una trattativa complessa, alle prese con miriadi di problemi che ad un certo punto non si senta tenuto a doversi curare dei tifosi. Ripeto, non è un giudizio di merito, semplice analisi.

P.s. l'articolo del Safe non sono riuscito a trovarlo, ma il video mi pare abbastanza esplicativo (Dato che Sino dovrebbe essere, anzi vista la presenza di Haixa è una partecipata statale)
Qui ti sbagli alla grande, perché una squadra di calcio non vende un prodotto ma produce uno spettatolo che ha bisogno di un pubblico per sopravvivere. I tifosi sono parte integrante della squadra, dell'appeal e del brand, altrimenti si prendessero l'Atalanta se una squadra vale l'altra. Hanno un'altra cultura? È un problema loro e devono cercare di entrare nella nostra ottica, preche vogliono comprare una squadra italiana, che comporta tutta una serie di peculiarità da curare (stampa, tifosi appunto, lega, ecc); non basta mettere i soldi e pretendere di fare come in Cina (vedasi inter, ma anche Manchester utd)
 

de sica

Senior Member
Registrato
28 Agosto 2012
Messaggi
5,341
Reaction score
59
Considerando quello che alcuni di voi dicono, ovvero che la Citic impiegò 8 mesi per acquistare il 13% del City, effettivamente marzo coinciderebbe con gli 8 mesi necessari per esportare i 420 milioni (320 con la caparra di dicembre) in Italia. Tuttavia non concepisco il comunicato relativo al 13, dove hanno parlato chiaramente di "closing". Qualcosa che non quadra c'è in tutti i casi
 
M

martinmilan

Guest
Considerando quello che alcuni di voi dicono, ovvero che la Citic impiegò 8 mesi per acquistare il 13% del City, effettivamente marzo coinciderebbe con gli 8 mesi necessari per esportare i 420 milioni (320 con la caparra di dicembre) in Italia. Tuttavia non concepisco il comunicato relativo al 13, dove hanno parlato chiaramente di "closing". Qualcosa che non quadra c'è in tutti i casi
Appunto...quindi spero che chiudano per dicembre altrimenti questi manco conoscono le tempistiche del loro Paese.
Mi sembra strano che non ne siano informati dato che pare ci sia un fondo governativo nella cordata.
Credo e spero sia solo un lieve ritardo.
 
M

martinmilan

Guest
Rispondo sull'aspetto "proprietá " che mi sembra interessante. I cinesi dovrebbero capire questo:
In Usa lo sport é spettacolo e soprattutto esiste il concetto di franchigia. Se i tifosi di Charlotte non vanno piú allo stadio perché Jordan non gli da ascolto Jordan prende chi Chalotte Hornets e li fa diventare Seattle Hornets e si conquista in un amen nuovi milioni di tifosi adoranti. Nel calcio non é cosí quei tifosi devi "coccolarti" quei tfosi sono la tua vera ricchezza e il tuo futuro. Essere carenti su questo aspetto mina le basi del progetto. Spero che lo imparino presto.

Qui ti sbagli alla grande, perché una squadra di calcio non vende un prodotto ma produce uno spettatolo che ha bisogno di un pubblico per sopravvivere. I tifosi sono parte integrante della squadra, dell'appeal e del brand, altrimenti si prendessero l'Atalanta se una squadra vale l'altra. Hanno un'altra cultura? È un problema loro e devono cercare di entrare nella nostra ottica, preche vogliono comprare una squadra italiana, che comporta tutta una serie di peculiarità da curare (stampa, tifosi appunto, lega, ecc); non basta mettere i soldi e pretendere di fare come in Cina (vedasi inter, ma anche Manchester utd)

Quoto tutti e due...
Ho paura che questi cinesi che bazzicano Wall street si siano fatti un idea sbagliata dell'universo calcio.Come avete detto giustamente qui non siamo in America,qui le società sono parte integrante del tessuto sociale non si può pensare che siano solo ''strumenti'' di spettacolo come negli States.Sbagliato o no che sia qui funziona così, abbiamo una cultura sportiva totalmente diversa.
 

Therealsalva

Bannato
Registrato
12 Giugno 2015
Messaggi
1,770
Reaction score
13
Qui ti sbagli alla grande, perché una squadra di calcio non vende un prodotto ma produce uno spettatolo che ha bisogno di un pubblico per sopravvivere. I tifosi sono parte integrante della squadra, dell'appeal e del brand, altrimenti si prendessero l'Atalanta se una squadra vale l'altra. Hanno un'altra cultura? È un problema loro e devono cercare di entrare nella nostra ottica, preche vogliono comprare una squadra italiana, che comporta tutta una serie di peculiarità da curare (stampa, tifosi appunto, lega, ecc); non basta mettere i soldi e pretendere di fare come in Cina (vedasi inter, ma anche Manchester utd)

Non è vero che sono parte integrante della squadra. Sono i consumatori, ed i consumatori usufruiscono del prodotto, ed hai ragione; il fatto è che non hanno ancora comprato la squadra, e quindi perché devono dare informazioni a noi? Per l'eventuale gestione dopo l'acquisto mi pare abbiano già le idee ben chiare con Fassone e Mirabelli, poi ti ripeto, lecito pensarla diversamente.
 

danjr

Senior Member
Registrato
30 Agosto 2012
Messaggi
11,445
Reaction score
3,173
Non è vero che sono parte integrante della squadra. Sono i consumatori, ed i consumatori usufruiscono del prodotto, ed hai ragione; il fatto è che non hanno ancora comprato la squadra, e quindi perché devono dare informazioni a noi? Per l'eventuale gestione dopo l'acquisto mi pare abbiano già le idee ben chiare con Fassone e Mirabelli, poi ti ripeto, lecito pensarla diversamente.
Insomma, un consumatore se non è soddisfatto del prodotto smette di comprarlo, oppure passa alla concorrenza, un tifoso non lo fa. Siamo parte integrante perché, nel bene o nel male, ci siamo a prescindere. Legalmente non ci devono spiegazioni, ma si sono esposti troppo per non darcene. Che immagine dai di te se parli solo tramite comunicati che hanno la forma della supercazzola?
 

Therealsalva

Bannato
Registrato
12 Giugno 2015
Messaggi
1,770
Reaction score
13
Insomma, un consumatore se non è soddisfatto del prodotto smette di comprarlo, oppure passa alla concorrenza, un tifoso non lo fa. Siamo parte integrante perché, nel bene o nel male, ci siamo a prescindere. Legalmente non ci devono spiegazioni, ma si sono esposti troppo per non darcene. Che immagine dai di te se parli solo tramite comunicati che hanno la forma della supercazzola?

Ma ti ripeto, non sto dicendo che tu abbia necessariamente torto, sto solo dicendo che è il tuo punto di vista, che si discosta dal loro, loro stanno semplicemente acquistando un azienda come un'altra, fanno il loro lavoro; poi metteranno ad amministrare dei manager specializzati nel settore. Poi nel momento in cui comprassero davvero e lavorassero male allora avresti tutte le ragioni del mondo a contestare, è che secondo me durante la trattativa non sono tenuti (che non vuole dire che non lo possano fare, ma comunque si devono verificare determinate situazioni) a dirti chi sono per essere chiari. Perché poi su tutto il resto mi pare siano sempre stati chiari eccetto per il rinvio del closing.
 

corvorossonero

Senior Member
Registrato
16 Aprile 2015
Messaggi
14,747
Reaction score
1,435
Considerando quello che alcuni di voi dicono, ovvero che la Citic impiegò 8 mesi per acquistare il 13% del City, effettivamente marzo coinciderebbe con gli 8 mesi necessari per esportare i 420 milioni (320 con la caparra di dicembre) in Italia. Tuttavia non concepisco il comunicato relativo al 13, dove hanno parlato chiaramente di "closing". Qualcosa che non quadra c'è in tutti i casi

questa storia degli 8 mesi non è confermata in nessun comunicato.
 

MaschioAlfa

Senior Member
Registrato
22 Giugno 2015
Messaggi
6,803
Reaction score
390
Considerando quello che alcuni di voi dicono, ovvero che la Citic impiegò 8 mesi per acquistare il 13% del City, effettivamente marzo coinciderebbe con gli 8 mesi necessari per esportare i 420 milioni (320 con la caparra di dicembre) in Italia. Tuttavia non concepisco il comunicato relativo al 13, dove hanno parlato chiaramente di "closing". Qualcosa che non quadra c'è in tutti i casi

Punto 1
I cinesi Di sino europe sport sono a tutti gli effetti entrati in gioco dal 5 agosto, Giorno della firma del preliminare.
La prova è lo scossone galattico dove qualcosa di grosso
È successo. Dal 5 agosto yonghong li, han li e haixia si sono trovato da soli.
Ad oggi sono passati 4 mesi.

Punto 2
Il comunicato ufficiale del closing al 13 dicembre È STATO un atto formale dovuto per evitare di perdere la caparra versata. Indetta assemblea cda Fininvest cui è seguita proroga fino a marzo.

All arrivo dei secondi 100 milioni si dovranno attendere le autorizzazioni mancanti degli altri soci e si potrà chiudere
 
Alto
head>