Ogni tanto si riesce ancora a leggere qualcosa di sensato
complimenti! E checché se ne dica 6-7 mesi tra signing e closing in un affare da 1 miliardo tra equity+debito+investimenti triennali è tutt'altro che strano. A maggior ragione con i complessi processi autorizzativi cinesi, come peraltro confermato di recente dalla stessa SAFE che ha affermato di voler approfondire (e non ostacolare) tutti quegli investimenti esteri che si allontanano dal core business delle aziende.
L'aspetto indiscutibilmente negativo, a mio modo di vedere, è piuttosto quello comunicativo. Per questo motivo i cinesi inizieranno decisamente in salita, dovendo recuperare il terreno e il credito perso in tutti questi mesi di silenzio sulla loro identità. Aspetto che non sono costretti a rivelare fino al closing, ma che vista la piega che ha preso la situazione tra i tifosi, sarebbero tenuti a chiarire.